prezzemolo

Tutti gli articoli con tag prezzemolo

🍤🍜Linguine ai gamberi🍤🍜

Pubblicato 24 gennaio 2021 da Laura

Adoro la pasta, non riuscirei a farne a meno, se ci pensate sono almeno duemila anni che in Italia si produce e si cucina la pasta meglio che in qualsiasi altra parte del mondo. Orazio, il poeta dell’antica Roma, consumava ghiottamente la sua scodella di “laganae” (le antenate delle nostre lasagne) e metteva in versi questa sua piccola felicita’ quotidiana. I romani di oggi hanno conservato ed esaltato quel lontano amore per la pastasciutta che poi e’ il piatto forte della dieta mediterranea. La pasta alimentare e’ il prodotto ottenuto dalla lavorazione della farina di grano con una dose di acqua. Se la farina utilizzata e’ di grano duro si ottiene la pasta di semola, se invece e’ di grano tenero si parla di pasta comune. La pasta contiene soprattutto carboidrati, sostanze indispensabili per il nostro organismo, ma anche proteine, vitamine, sali minerali e grassi. Una alimentazione sana e completa deve necessariamente includere un giusto apporto di questi componenti. Sappiate, quindi che, durante un regime dietetico, non e’ bene eliminare la pasta, anzi. Basta consumarla senza eccessi e soprattutto condirla con un sugo povero di grassi “cotti”. Ora qualche ricetta di piatti con la pasta, le linguine mi piacciono tantissimo ma anche gli spaghetti, la pasta corta, le lasagne, i cannelloni, la pasta ripiena ed e’ meglio che scrivo la ricetta! 😀

Per quattro persone: 400 gr di linguine, 24 gamberoni, un bicchierino di vino bianco, una cucchiaiata di ricotta, erba cipollina, olio, sale e pepe. Come fare: sgusciate i gamberoni, privateli del filino nero intestinale e lavateli velocemente sotto l’acqua corrente. Tamponateli con carta assorbente da cucina in modo da asciugarli bene e metteteli in una padella con 3 cucchiai d’olio. Fateli rosolare nel condimento rigirandoli spesso per 5 minuti, bagnateli con il vino bianco, alzate la fiamma e fatelo evaporare, salate e pepate. Intanto cuocete le linguine in abbondante acqua bollente salata, scolatele al dente, mettetele in una terrina preriscaldata e conditele subito con un filo d’olio e il cucchiaio di ricotta. Mescolate bene, aggiungete i gamberoni e cospargete con qualche stelo di erba cipollina tagliuzzata, servite immediatamente. Questo e’ un primo piatto semplicissimo e gustoso, non ci vuole molto a prepararlo ma ci vogliono pochi accorgimenti per renderlo super buono, 🙂 Prima di tutto bisogna cuocere la pasta mai troppo al dente ma non deve essere neanche troppo cotta, questo non solo per questione di gusto ma anche di digeribilità. La pasta troppo al dente rende difficoltosa la digestione a causa dell’incompleta cottura dell’amido in essa contenuto, quella troppo cotta invece, ostacola la digestione per l’eccessivo assorbimento di acqua. La pasta va cotta in abbondante acqua, per ogni 100 gr di pasta occorre un litro di acqua. Cuocete sempre la pasta in pentole a bordi alti se si tratta di formati lunghi, a bordi alti e panciuti se usate formati corti. Il sale va aggiunto nella misura di 10 grammi per ogni litro di acqua, io vado ad occhio comunque dieci grammi di sale equivalgono a un cucchiaino da caffè. E’ importante salare l’acqua solo quando inizia a formare sul fondo della pentola tante bollicine. Se aggiunto a freddo, rallenta il processo di ebollizione. Immergete la pasta nell’acqua solo quando questa ha raggiunto il punto di ebollizione. Mescolatela immediatamente per evitare che si attacchi e mantenete la fiamma alta fino a quando avrà ripreso il bollore. Poi abbassatela leggermente facendo attenzione che il bollore rimanga costante, altrimenti la cottura non risulterà perfetta. Inoltre ricordate che, per cuocere la pasta, non si deve mai mettere il coperchio al recipiente. La pasta al forno, che dite, vi interessa? Provate i cannelloni ai tre formaggi, sono una delizia. Ingredienti: 12 rettangoli di pasta sfoglia fresca, io la faccio in casa ma potete comprare quella gia’ pronta, in un altro post vi parlero’ della pasta fatta in casa, prometto, 😉 burro, farina, latte, 100 g di fontina, 250 g di gorgonzola, 100 g di emmental grattugiato, 2 uova, 200 g di ricotta, un ciuffo di prezzemolo, olio, sale, pepe. Ora fate cosi’: mettete nel frullatore il gorgonzola, meta’ della fontina, la ricotta, meta’ dell’emmental, un ciuffo di prezzemolo e le uova. Riducete tutto in crema. Trasferite la crema in una terrina, salatela, pepatela. Fate spumeggiare 70 g di burro in una casseruola, unite 70 g di farina e fatela tostare. Diluite con tre quarti di latte e cuocete la besciamella mescolando per 10 minuti. Togliete dal fuoco, salatela, pepatela, poi incorporate 4 cucchiai al composto di formaggi. Portate ad ebollizione abbondante acqua, salatela, aggiungete tre cucchiai di olio e tuffatevi i rettangoli di pasta. scolateli con una paletta e metteteli ad asciugare su un canovaccio. Suddividete la crema di formaggi sui rettangoli di pasta, avvolgeteli a cannelloni e sistemateli in una pirofila imburrata. Copriteli con la besciamella cospargeteli con la fontina a lamelle e l’emmental rimasto e mettete qua e la’ qualche fiocchetto di burro. Cuocete in forno caldo a 200 gradi per 20 minuti. Non resisto a questa pasta al forno, so che e’ molto calorica ma se mangiate solo questo primo e fate le pulizie per tutto il giorno non prendete neanche un etto, 😀 Ho dei ricordi bellissimi di quando studiavo in citta’, lo sapete che vivo in un bel paesello con tanto verde intorno, il cagnolino con il verde ci sta troppo bene, 😀 dicevo che ricordo che uscendo da scuola mia mamma mi aspettava a casa con un piatto di cannelloni fumanti, che buoni, rigorosamente al sugo! Per finire voglio dirvi che la qualita’ della pasta e’ importante per la riuscita di un buon primo piatto ma non si deve sottovalutare il ruolo del condimento. Esistono sughi a base di carne, pesce, di verdure, di formaggio e anche di frutta. Usate sempre prodotti di qualita’ il vostro palato e soprattutto lo stomaco vi ringraziera’! Vi scrivo la ricetta della salsa alla napoletana della mia mamma, ottima con gli spaghetti ma anche con i ravioli, con la pasta corta ecc. Ingredienti: 300 g di polpa di manzo macinata, 4 cipolle, 30 g di salsiccia napoletana, 10 g di lardo, facoltativo, io non lo uso, usate l’olio, 30 g di prosciutto crudo, una carota, una costa di sedano, 3 cucchiai di passata di pomodoro, uno spicchio d’aglio, olio, sale, pepe. Fate cosi’ : tritate aglio, cipolla, sedano, carota e lardo, se lo usate, fate soffriggere in una casseruola preferibilmente di coccio con un filo d’olio se non usate il lardo, quindi aggiungete il prosciutto e la salsiccia a pezzetti, la polpa di manzo e il passato di pomodoro. Salate, pepate, bagnate con un mestolo di acqua bollente, coprite il recipiente e cuocete piano per un’ora. Mescolate spesso e se fosse necessario aggiungete al sugo altra acqua bollente poco alla volta. A fine cottura dovrete avere una salsa piuttosto densa. Un po’ di foto in attesa di partire in moto, io sono gia’ pronta 😀aspettiamo il bel tempo e la possibilita’ di potersi muovere, per ora mi godo il paesaggio invernale, ma quando c’e’ il sole tutto sembra migliore, un abbraccio grande a tutti voi che mi leggete e alla prossima, ci saranno tante ricette di frittelle dolci ! ❤

 

 

 

🍅🥕🥔🍆🌶️🥒Il Peperone🍅🥕🥔🍆🌶️🥒

Pubblicato 15 luglio 2018 da Laura

Eccomi qua,  e’ da un po’ di tempo che non pubblico ricette nel mio bel blog, l’ultimo post risale al 30 di marzo, cosa ho combinato in questi mesi? Nel mese di aprile ho incominciato a far pulizia nell’orticello e con mio marito abbiamo preparato il terreno per essere coltivato, lui poi ha seminato pomodori, cipolle rosse, cipolle bianche, basilico, prezzemolo…. Il mese di maggio e’ partito male, al primo e’ mancata una mia amica di gioventu’, con lei ho passato tante belle domeniche in discoteca insieme a Meri l’amica del cuore,  abbiamo girato per il Monferrato con i motorini, serate alle feste di paese, ho ricordi bellissimi di lei, ❤ La notizia della sua scomparsa mi ha colto di sorpresa, sono stata malissimo, vorrei tornare indietro per poter stare di piu’ con lei, e’ quello che non ho fatto negli ultimi anni ma come si fa a pensare una cosa del genere, adesso non mi resta che ricordare il tempo passato, sono sicura che lei adesso e’ una stella bellissima in cielo, ❤ Giugno e questi primi quindici giorni di luglio ho girato tantissimo in moto, ho preso anche tanta pioggia, infatti oggi sono bloccata con la schiena, qua il tempo non e’ sempre soleggiato e cambia temperatura facilmente, si lo so, ho una certa eta’ ma chi si ferma e’ perduto, lo diceva sempre mia mamma, ❤ Tornando al mio amato blog queste non sono scuse per non avere pubblicato nulla per tanto tempo ma io quando sto male, mi riferisco alla mia amica, non riesco a scrivere neanche una ricetta, cosa cosi’ semplice, non e’ certo un poema e poi perche’ intristire voi cari lettori che mi leggete, preferisco regalarvi serenita’ e tenermi dentro il dolore di una perdita cosi’ cara, ormai mi conoscete ma adesso sono qua, serena con il mal di schiena e voglio scrivervi una ricetta, anzi qualche ricetta di un ortaggio bello, colorato e  buonissimo che dall’orticello arriva in tavola per essere preparato in poco tempo, signore e signori ecco a voi: il Peperone! Intanto vi dico che questo buonissimo ortaggio e’ originario del Centro Sud America. In Italia si coltiva sopratutto nelle regioni meridionali (io vivo al nord ma anche se in ritardo a causa del tempo piovoso lo semino nell’orto, mal che vada la mia amica, bravissima, ne ha sempre di buonissimi nel suo orto al coperto!). Lo troviamo d’estate in pieno campo e d’inverno coltivato in serra al coperto. La parte commestibile e’ costituita dal frutto. Caratterizzato da un elevatissimo contenuto di vitamina C ha un bassissimo contenuto calorico. Stimola i processi digestivi e la secrezione gastrica, protegge l’elasticita’ delle arterie ed evita la fragilita’ dei capillari sanguigni. Ha proprieta’ antiossidanti che prevengono forme tumorali e patologie cardiovascolari. Ed ora eccovi un po’ di ricettine semplici e veloci con peperoni gialli e rossi! Intanto per pulirli fate cosi’: se usate questi ortaggi con la pelle, tagliate la calotta a cui è attaccato il picciolo, poi asportate la parte centrale con i semi e gran parte delle nervature bianche con un movimento rotatorio. A questo punto avrete un peperone intero pronto da farcire, lavatelo e asciugatelo con carta assorbente. Se dovete tagliare il peperone a pezzetti, dividetelo in 4 parti dopo aver tolto la calotta, asportate i semi e con un coltellino togliete le nervature bianche interne. Quindi, dividete ogni quarto in falde e tagliatelo come indicato nella ricetta scelta. Se invece, avete bisogno di spellarlo, infilatelo intero sui rebbi di una forchetta e rigiratelo a lungo sulla fiamma, fino a quando la pellicola che lo ricopre è abbrustolita. Per eliminarla facilmente, passate il peperone sotto l’acqua corrente, strofinandolo delicatamente con le dita. Oppure, chiudetelo per qualche minuto in un sacchetto di carta: il vapore farà sollevare la pellicina che si staccherà quasi da sola (dalla rivista Sale&Pepe). A voi alcune ricette:

Peperoni ripieni: scaldare il forno a 250° C. (lo so fa caldo per il forno ma qua ci sono giornate che fa piacere accenderlo, :D) Sistemare le falde di peperone su una teglia leggermente unta di olio e disporre su ciascuna una fettina di fontina valdostana, un filetto di acciuga e due o tre capperi. Infornare per 30 minuti. Troppo buoni, potete prepararli al mattino per la sera, 😉

Peperoni alla marinara: frullare 50 g di prezzemolo, 1 spicchio d’aglio, 2 filetti di alici dissalate, 50 g di olio extravergine, 1 cucchiaino di aceto rosso, sale e pepe. Condire i peperoni con questa salsa dopo averli tagliati a filetti; lasciare marinare per 1 ora. 

Peperoni alla bagna cauda: soffriggere leggermente in padella due spicchi di aglio nell’olio. Passarvi velocemente i peperoni e toglierli. Mettere in padella le acciughe a pezzetti e, a fiamma bassa, farle disfare. Rimettere i peperoni e passarli nella salsa per 2 minuti.

Peperoni in agrodolce: passare velocemente i peperoni in padella a fuoco vivo in poco olio. Accantonarli e aggiungere in padella un cucchiaio di zucchero e due di aceto, mescolando vivacemente e lasciando sobbollire per 2 minuti. Aggiungere i peperoni e lasciarli insaporire per altri 2 minuti.

Peperoni al forno: scaldare il forno a 250° C. Disporre le falde di peperone su una teglia leggermente unta d’olio. Salare e cospargere con origano. Infornare per 20 minuti.

Ora vi metto un po’ di foto di noi, di paesaggi, di Willy (Affy se mi leggi le foto di Willy le dedico a te, se qualcuno sa dove e’ finita me lo fa sapere? Tengo molto a lei ed e’ troppo tempo che non si legge, <3)

paesaggio in collina,paesaggio con intrusoanche questo bel panorama e’ in collina con tempo nuvoloso, qua abbiamo trovato la nebbiaoggi putroppo neanche con il potente binocolo si possono vedere le montagnetante nuvole e tanto verde,ossigeno assicurato, anche la pioggia, 😀Willy nella giungla del giardino, 😀 Willy visto da vicino (quando lavoriamo nell’orto lui si mette sotto la pampas e dorme beato, 😀 )qua si vede da lontano!Willy controlla tutti i suoi possedimenti, 😀riposino pomeridiano.

Ed ora vi racconto cosa ci e’ successo in uno dei nostri viaggi, siamo finiti a Brobdingnag (avete letto il libro, I viaggi di Gulliver, ecco proprio in quella terra dove le persone sono dei giganti, infatti se la scala di Lilliput era 1:12, quella di Brobdingnag è l’opposto, 12:1. con fatica ci siamo seduti su una panchina del posto, 😀 poi i nostri baldi cavalieri sono riusciti a trovare la via per tornare a casa!!! 😀 Vi abbraccio tanto, grazie per essere sempre presenti nel mio blog nonostante vi trascuro, auguro a tutti voi che mi leggete delle vacanze serene, al mare, in montagna, ai laghi o a casa, l’importante e passarle al meglio, :*  io vi prometto che cerchero’ di fare il possibile , anche Willy ❤

Buone vacanze

🍅🥕🥔🍆Polpettone ripieno al forno🍅🥕🥔🍆

Pubblicato 6 febbraio 2018 da Laura

Eccomi qua, siamo gia’ a febbraio, non trovate che il tempo passa troppo veloce, gennaio e’ volato ma c’e’ ancora il freddo di questo mese poi marzo frizzante e finalmente arriva la primavera con il sole tiepido, giornate piu’ lunghe, niente nebbia, le passeggiate con Willy, i fiori in giardino, 🙂 Oggi vi parlo di una ricetta che ho trovato per caso su youtube, la videoricetta e’ di 55wiston55 , e’ un semplice polpettone di carne,  e’ troppo buono, pensate che io l’ho proposto per Natale e poi l’ho rifatto altre volte, e’ davvero di una bonta’ unica, e’ morbido e gustoso, insomma vi scrivo la ricetta semplicissima. Ingredienti: 700 gr di tritato di manzo – 100 gr di grana grattugiato – 1 uovo – 1/2 bicchiere di vino bianco – sale pepe – pangrattato – prezzemolo tritato. Per la farcitura: 200 gr di prosciutto cotto – 200 gr di provola dolce – 300 gr di spinaci cotti in padella – 3 uova sode – 150 gr di guanciale o pancetta – rametti di romarino. Ora fate cosi’: mescolare il manzo in una ciotola con l’uovo, il grana, il mezzo bicchiere di vino bianco, il sale e il pepe e il prezzemolo, prima mescolate con un cucchiaio poi fatelo con le mani, aggiungete alla fine il pangrattato, due cucchiai o di piu’, l’impasto deve risultare morbido e non troppo umido. Trasferite l’impasto su un foglio di carta forno e appiattite con le mani formando un rettangolo, distribuite sopra il prosciutto cotto, la provola dolce e gli spinaci cotti in padella, posizionate al centro le tre uova e aiutandovi con la carta forno arrotolate il rettangolo di carne ripieno fino a formare il polpettone. Mettete il polpettone sulla teglia del forno o in una grande pirofila e farcitelo con il guanciale che lo rendera’ morbido e succoso, un filo d’olio extravergine,  aggiungete qua e la’  il rosmarino. Infornate il polpettone nel forno preriscaldato a 180° per 45 minuti. Lasciate intiepidire un po’ il polpettone prima di tagliarlo a fette, accompagnatelo con patate e piselli stufati, e’ una meraviglia, un grosso grazie ad Antonio e Mauro di 55winston55 🙂 Un’altra domenica e’ gia’ Carnevale, voglio lasciarvi qualche ricetta di dolcetti che si preparano in questo periodo, intanto queste sono le bugie che ho preparato ieri, sono buonissime, ho preso la ricetta di Igino Massari, non ho mai mangiato delle bugie cosi’ friabili, il segreto sta negli ingredienti, eccovi la ricetta (io ho dimezzato le dosi perche’ per un kg di farina avrei fritto per due giorni, 😀 ) Ingredienti:

250 gr farina bianca 0

2 uova

un pizzico di sale

40 gr zucchero

50 gr panna

mezzo bicchierino di rum e una scorza di limone grattuggiato.  Fate cosi’: lavorate a mano sulla spianatoia, si puo’ usare anche la planetaria, tutti gli ingredienti fino a formare una palla che lascerete riposare in frigo per un’oretta. Stendete la pasta e poi usate la nonna papera per rendere le striscie molto sottili, friggete ogni triangolo nell’olio bollente a 170°. Usate un padellino piccolo e cambiate l’olio almeno una volta. Una volta fritte fatele scolare man mano sulla griglia o carta scottex e spolverate a piacere di zucchere semolato o vanigliato, sono croccanti, con tante bolle, leggere e buonissime, se volete farle nella vecchia maniera eccovi la – ricetta  – questa la foto, sono comunque buone ma io vi consiglio di provare quelle con la panna! Intanto ecco altre ricette di dolcetti di carnevale: le castagnole, deliziose, qua trovate la mia ricetta,  queste sono le frittelle che si preparano in Piemonte, sono fatte con l’uvetta, troppo buone, qua trovate la ricetta, eccovi le frittelle alla crema,  le mie preferite, eccovi la ricetta qua (la ricetta e’ in fondo al post)  e questa la foto, io le preparero’ alla fine della settimana. Per San Valentino eccovi un dolcetto favoloso che ho preparato con l’aiuto di mia figlia, e’ buonissima questa torta e tanto bella da vedere, non e’ difficile da fare, ci vuole solo un po’ di tempo e pazienza, la ricetta la trovate sul calendario di Paneangeli, ecco il Pdf

Fai clic per accedere a 5a27fff1793ee_calendario%20pda%202018_def.pdf

della ricetta, se fate scorrere e’ la seconda ricetta. Ora qualche foto di Willy, eccolo che dorme sulla mia poltrona, qua invece si nasconde, cucu’ e infine nel lettone baciato dal sole, adoro questa foto, ❤ Mi scuso tanto se sono poco presente qua nel blog ma ho Chiaretta a casa e me la voglio godere al massimo, mando un abbraccio affettuoso a tutti voi che mi leggete e alla prossima ricetta, ❤

🍴🍚🍴 Spaghetti Rummo con le cozze🍴🍚🍴

Pubblicato 7 novembre 2015 da Laura

                    Rummo_TeigwarenRummo_Teigwaren

La sua storia: era il 1846 quando, con i nostri cavalli Bruto, Baiardo e Bello iniziammo a percorrere le terre del Sannio alla ricerca dei migliori grani duri. Ogni viaggio iniziava e finiva a Benevento, sullo storico ponte di San Cosimo che permetteva alla via Appia di superare il fiume Sabato e raggiungere il nostro antico mulino.
Le acque dei fiumi muovevano le macine dei mulini e la famiglia Rummo, sfruttando con ingegno e passione i doni naturali della terra, iniziò con Antonio Rummo a produrre la pasta proprio in via Dei Mulini.
Nei secoli passati Benevento era zona strategica per l’antico mestiere dei mugnai. I commercianti dell’epoca, che trasferivano il loro grano dalla “Capitanata” (l’odierna provincia di Foggia) a Napoli, passando per Benevento ne approfittavano per trasformarlo in semola di altissima qualità.
Oggi, dopo più di 160 anni, l’antico pastificio Rummo di Via dei Mulini è diventato parte del cuore storico della città di Benevento e testimonianza di un’antica tradizione.
È grazie a questa lunga tradizione e all’esperienza di sei generazioni di maestri pastai che è nata Rummo Lenta Lavorazione®. (storia presa dal loro sito, questo, 🙂 )

La mia ricetta:

300 g di Spaghetti Rummo

250 g di cozze

100 g di pomodorini

uno spicchietto d’aglio

prezzemolo tritato

se vi piace un po’ di peperoncino piccante (piace a mio marito)

olio extravergine d’oliva

sale q.b.

Ora fate cosi’ : mettete le cozze in una padella con l’olio, una manciata di prezzemolo tritato e fatele aprire. Una volta aperte, rimuovete i molluschi dal guscio, lasciando le più belle intere che vi serviranno per decorazione, poi filtrate il fondo di cottura delle cozze. In un’altra padella, fate rosolare nell’olio caldo uno spicchio d’aglio e il peperoncino e, quando l’aglio inizia a prendere colore, unite i pomodorini. Nel frattempo fate lessare gli spaghetti al dente in abbondante acqua salata bollente. Dopo qualche minuto unite anche le cozze e lasciatele cuocere per un paio di minuti a fiamma alta mescolando bene per farle insaporire, salate come piace a voi. Scolate gli spaghetti e conditeli con il sugo appena realizzato, aggiungete infine il prezzemolo tritato. 150917_121830Servite gli spaghetti aggiungendo le cozze di decorazione e un filo di olio! Sono ottimi!! Se non vi piace il pesce ho preparato sempre con la pasta Rummo, questa volta ho utilizzato i fusilli, un piatto buonissimo, la pasta alla Norma, qua trovate la semplice ricetta, ❤151105_120131 Ho dei tag da postare ma li mettero’ piu’ avanti, promesso, intanto vi abbraccio, con tanto affetto, ❤10274

Sono sicura che a Silva questa vignetta sarebbe piaciuta, un abbraccio a lei, immenso, ovunque si trovi, ❤  Pensando a lei ho fatto la sua torta di zucca, qua trovate la sua ricetta, e’ buonissima, 151102_222915ho usato lo stampo in silicone, viene morbidissima, ho cotto la zucca senza togliere la buccia, 151031_200112tagliata a pezzi e cotta al forno151031_200850naturalmente potete metterla intera nel forno, a 200°, ci vuole solo piu’ tempo per renderla morbida, 40 minuti intera, mezz’oretta come ho fatto io! Provate a farla, io con quella zucca ho fatto due torte e con il rimanente il pane, buonissimo, postero’ piu’ avanti la ricetta, ❤

🎀 Tortino al Bagòss 🎀

Pubblicato 12 giugno 2015 da Laura

Oggi qua c’e’ aria di temporale, praticamente ha fatto tre giorni di caldo afoso, fin troppo ed ora sono due giorni che e’ nuvoloso e sembra che voglia fare il finimondo, finora non ha fatto nulla, speriamo bene! Oggi vi parlo di un formaggio che ho assaggiato tempo fa in un ristorante in montagna, ci hanno servito nel tagliere dei formaggi, oltre ai formaggi che gia’conoscevo, questo formaggio dal sapore molto buono. Io non amo molto i sapori forti (un esempio: adoro il formaggio tipo robiola con miele e granella di nocciole tostate, devono portarmelo via, altrimenti me lo mangio tutto, 😀 ). Questo formaggio, nonostante fosse cosi’ saporito mi era piaciuto tantissimo, si chiama il bagòss, lo sapete che adoro lo zafferano e pensate un po’, si trova in questo formaggio! Non e’ facilmente reperibile ma l’altra settimana, al supermercato dove vado spesso, c’erano gli assaggi di vari formaggi tradizionali e l’ho visto, mi sono ricordata del suo sapore e l’ho comprato. Il Bagòss è un formaggio a pasta semicotta stagionato e decisamente gustoso, fatto con il latte vaccino e dal tipico colore giallo paglierino dato dall’aggiunta di zafferano. Detto anche “Grana Bresciano”, la sua produzione è estesa anche lungo la Val Camonica, Val Trompia, Val Dorizza e Val Sabbia tutte appunto in provincia di Brescia. In dialetto Bagòss significa “di Bagolino”, antico comune capoluogo della Valle del Caffaro in provincia di Brescia in cui è nato e dove ogni anno si svolge uno dei più tradizionali carnevali italiani. La stagionatura può durare da 6-8 mesi ad oltre due anni, e in quest’ultimo caso il bagòss viene servito a piccole scaglie o utilizzato da grattugiare. La pasta è generalmente di color giallo paglierino tendente al dorato, con leggere occhiature fini, rade e ben distribuite. La crosta è liscia e marrone con tendenza all’aranciato. Il profumo è deciso, legato al territorio con sentori d’erba tagliata, il sapore è leggermente speziato, sapido, non piccante, gradevole e persistente. La forma stagionata ha l’aspetto cilindrico di diametro 40 cm circa, alto circa 15 cm e peso di circa 15 kg. È tradizione usare il Bagòss come ingrediente essenziale per il ripieno dei ravioli, o grattuggiato per insaporire zuppe e minestre, o gustato da solo o arrostito sulla piastra con la polenta. (Tratto da: http://www.alimentipedia.it/bagoss.html Copyright © Alimentipedia.it). 150605_115317 Con questo formaggio io ho preparato un tortino, buonissimo, la ricetta e’ semplicissima, naturalmente, se non lo trovate,  si puo’ usare al posto del bagòss il parmigiano reggiano, e’ comunque delizioso! Ingredienti: 200 g di formaggio bagòss, 500 ml di latte, 100 ml di panna, 4 uova, 50 g di fecola di patate, 50 g di patate liofilizzate, ci vogliono proprio quelle del pure’ in busta, 50 g di burro, prezzemolo tritato. Ora fate cosi’: grattugiate il formaggio Bagòss e fate una fonduta unendolo al latte e alla panna. Per farlo venire liscio ed omogeneo potete cuocerlo a bagnomaria per circa 30 minuti, poi aggiungete la fecola di patate, le patate liofilizzate e lasciate raffreddare. Unite infine le uova e amalgamate bene con il mixer, aggiungete il prezzemolo tritato e mescolate. Mettete l’impasto cosi’ ottenuto in una teglia di pirex in ceramica imburrata, volendo potete usare le cocottine piccole e fare dei tortini monoporzione. Mettete il tortino in forno per mezz’oretta, piu’ o meno, controllate, a 180°. Ho visto preparare questa ricetta in un programma televisivo che parlava di cibo sano ed erano all’Expo di Milano, vi dico che e’ buonissimo!! Ed ora un po’ di ricette di tortini salati che potete preparare in anticipo, al mattino per servirli poi a mezzogiorno o alla sera! Io preparo tante insalate, le panzanelle, pomodori ripieni o quant’altro di fresco ma mio papa’ non ne vuole sapere, lui non vuole la minestrina, come lo capisco, forse accetta i passati di verdure e le vellutate ma con i tortini che adesso vi presento, 😀 lo accontento sempre, mangia sano ed è felice!! 🙂 Ecco il tortino di patate e cavolo verza tortino di patate e cavolo verza...e’ molto buono, qua trovate la ricetta, mio papa’ ne e’ golosissimo!! Ecco un altro buonissimo tortino, questoFri Jun 04 12-39-38_bmpcon  le zucchine, ci sono gia’ nell’orto, 😉 Questo invece e’ con le patate, il formaggio e il prosciutto cotto, una bonta’, provatelo!!Maionese in barattolo e tortino di patate!!!!!Il tortino di merluzzo e zucchine, Tortino di merluzzo con zucchine.io lo adoro, ci vuole la pasta di pane ma in alternativa per non lavorare troppo usate la pasta brisèe e anche piu’ leggera,  qua la ricetta, facilissima! Il tortino di crespelle e’ troppo buono, quando in famiglia abbiamo voglia di crèpes s6300002 questo tortino e’ il piu’ quotato!! 😀 Vi piacciono i souffle’, a me tantissimo, questo che vi propongo e’ facilissimo e tanto buono, parlando di formaggi d’alpeggio, questosouffle' di taleggio e catalogna souffle’ l’ho preparato con il taleggio e la catalogna, e’ da provare!! La torta al tonno, troppo buona, eccola, qua la ricetta!tortino al tonno sfornatoPer finire vi presento due torte di verdure, in questa stagione potete utilizzare quelle che preferite, questatorta di verdurericchissima di verdure tagliate a cubetti, qua la ricetta, e’ buonissima e questa che amo particolarmente,    Sun Sep 05 12-50-21_bmpbella da vedere e buonissima! Adesso parliamo di premi, questowpid-tag-che-passione-jpg e’ di Maria, il suo bellissimo blog,  https://nonsoloparolemaria.wordpress.com/e’ un tag troppo divertente ed io che adoro smalti e rossetti, trucchi e libri non potevo non farlo! Intanto ringrazio la cara Maria, nomino tutti voi che mi leggete e rispondo alle sue domande:

1) Qual è il tuo profumo preferito ? adoro i profumi, ma Chanel n. 5 e’ il mio preferito, quello che usava la mia mamma, ❤ In questo periodo pero’ uso profumi freschi alla rosa e mughetto.

2) Qual è il tuo smalto preferito? ne ho tantissimi ma il rosso e’ il mio preferito, lo metto su mani e piedi!!

3) Qual è la tua palette preferita? ho gli occhi grandi e chiari, mi trucco sempre con colori sull’azzurro, un trucco leggero.

4) Qual è il rossetto preferito? mi piace il rosso ma in certe occasioni, altrimenti uso il lucidalabbra.

5) Qual è il tuo libro preferito ? mi piace leggere di tutto, in questo momento il mio libro preferito e’ U.S.A. e jet di Silva Avanzi Rigobello!

6) Preferisci acquistare in negozio o online?

Ultimamente compro online ma quando sono in giro per compere non resisto, vengo sempre a casa con un bel libro!

Ho ricevuto un altro bel premio, dalla mia dolce, bellissima, i love, Lucia, questo il suo bellissimo blog https://liloyblog.wordpress.com/   ci sono delle regole, come ringraziare il blog che ti ha nominato, grazie Lucia! Regalare il premio, io dico come sempre, a tutti voi che mi leggete, vi lovvo tantissimo, trovo questo tag molto carino e simpatico, eccolo, signfeatureed ecco i segni zodiacali abbinati ad un libro:

 

Ariete: un romanzo avventuroso con protagonisti coraggiosi.

 L’ isola misteriosa  di Verne Jules

Toro: Un romanzo con un protagonista maschile affascinante.

 L’ombra di Lupo Grigio di Piero Piazzolla 

Gemelli: Un romanzo che ti ha incuriosito per una sua particolarità

Il tempo che ci serve di Manuel Sgarella

Cancro: Un romanzo con una protagonista talmente testarda da risultare antipatica.

Fidati di me di Jessa Holbrook

♣ Leone: un libro che a tutti piace ma che a te assolutamente non è piaciuto.

La risposta e’ nelle stelle di Nicholas Sparks

♣ Vergine: la tua protagonista preferita.

La signora dei funerali di Madeleine Wickham

♣ Bilancia: un libro con una cover bellissima.

Il giardino degli incontri segreti di Lucinda Riley.

Scorpione: un libro che, leggendolo, ti ha fatto sentire più forte.

 Nebbia Rossa di Patricia Cornwell.

♣ Sagittario: un romanzo che parla di una storia vera.

 Fuoco e Neve di Maurizio Garuti.

♣ Capricorno: vai subito al sodo e descriviti con il titolo di un libro.

 L’amore e’ un libro di ricette di Elisabetta Flumeri e Gabriella Giacometti.

♣ Acquario: consiglia un romanzo ambientato nel futuro.

 Across the Universe di Beth Ravis

Pesci: un libro che ti ha fatto sognare ad occhi aperti.

U.S.A. e jet di Silva Avanzi Rigobello

 

Oggi in lettura, 😀 150609_172524150609_164247mentre Willy si ciccia sul divano, 😀 😀 😀 150607_115229quando dorme cosi’ viene voglia di coccolarlo!! 😀  Spero che il fine settimana ci regali il bel tempo, sole bellissimo e un caldo non troppo afoso quasi come quello della scorsa settimana, noi abbiamo girato in moto tantissimo 150607_210900per le belle colline del Monferrato, fino a tarda sera, 150607_211116e’ molto rilassante girare in moto, se lui non va troppo forte, 😀 e quando fa il bravo lo ringrazio, cosi’ 😀 😀 😀 Snapshot_20150610_6Se fa bel tempo lo convinco ad andare al mare, andata e ritorno in moto, cosi’ oltre a vedere bellissimi panorami, prendo anche un po’ di sole, 😉

 

 

🌻 Spaghetti dorati con code di gamberi 🌻

Pubblicato 14 Maggio 2015 da Laura

Sono a dieta, come faccio a fare questo post, ho una fame, 😀 😀 😀 Perche’ io sono golosa di dolci ma posso farne a meno, quando ci vuole, con gli zuccheri non si deve esagerare, non tocco dolci anche se li preparo, poi mi consolo con mele, pere, banane, ciliegie, fragole, mirtilli, arance, ananas che sono dolci in natura e non fanno male! Ma la pasta, come si fa, noi non la mangiamo tutti i giorni ma quando preparo un bel piatto di pastasciutta la faccio proprio buona, come va fatta, al dente e con ingredienti sani, al sugo di pomodoro, al pesto, alla norma, con le zucchine…… Questa settimana ho preparato un primo piatto delizioso, gli spaghetti con le code di gamberi. Ho preparato questo piatto pensando a Silva, questa ricetta la dedico a lei e non posso non citare anche Affy e Bea, che prima di me hanno dedicato la loro ricetta alla dolcissima Silva! Questa e’ la ricetta di Silva: http://silvarigobello.com/2015/04/17/sugo-di-gamberi-al-succo-di-lime-e-peperoncino/ questa e’ la ricetta di Bea https://viaggiandoconbea.wordpress.com/2015/04/30/gamberi-in-padella-al-profumo-di-agrumi/ e questa https://afinebinario.wordpress.com/2015/05/02/oggi-code-di-gambero/  e’ quella di Affy! Ora, siccome come Silva anch’io dovevo far spazio nel freezer, 😀150512_113918vi racconto la mia ricetta, 🙂  Ingredienti per 4 persone: 300 g di spaghetti, 200 g di code di gamberi, 1 porro, 1 bustina di zafferano (ormai lo sapete che adoro questa spezia, purtroppo e’ anche la piu’ costosa!), 40 g di burro, 50 g di panna da cucina, sale, pepe, un bel ciuffetto di prezzemolo tritato fine! Ora fate cosi’: fate scaldare in un tegamino 20 g di burro, aggiungete il porro tagliato a lamelle, fate cuocere a fuoco moderato, deve ammorbidirsi senza dorare. Far sciogliere lo zafferano in poca panna e aggiungerlo al porro, insieme alla restante panna e un pizzico di sale e pepe. Portare ad ebollizione e togliere dal fuoco. In un altro tegamino far scaldare il burro rimasto ed aggiungere le code di gamberi sgusciate e ben pulite (ricordatevi sempre di togliere quel filetto nero, il gambero pulito150512_115843devo risultare cosi’!)  🙂 un pizzico di sale, il pepe e farli rosolare per qualche minuto, mescolando ogni tanto con un cucchiaio di legno! Nel frattempo far cuocere gli spaghetti in abbondante acqua salata in ebollizione, scolarli al dente condirli con la salsa allo zafferano, i gamberetti e una manciata di prezzemolo appena tritato, mescolare e servire subito,  150512_120644sono una bonta’!! Adesso vi regalo un po’ di ricette spaghettate: 😀 , tanto per rimanere in tema ecco la pasta con le cozze e le vongole, mio marito quando la preparo e’ felicissimo, e’ praticamente ai miei piedi, 😀 posso fare tutto quello che voglio, piu’ o meno 😀 150509_122425la ricetta e’ questa (nella ricetta non ci sono le vongole potete aggiungerle o utilizzare solo le cozze); preferite gli spaghetti alla polpa di granchio, spaghetti alla polpa di granchioqua la ricetta, gli spaghetti con piselli, seppioline e cipolline caramellate sono buonissimi, spaghetti con seppioline, piselli e cipolline caramellate....qua la ricetta e che ne dite di un bel piatto di spaghetti al pesto di basilico e prezzemolo, appena raccolti dall’orticello, un profumo,spaghetti al pesto e prezzemoloeccoli e qua la ricetta, 😉 Ora vi presento gli spaghetti alla boscaiola, spaghetti  alla boscaiola...mio papa’ li adora, quando il tempo e’ piu’ fresco (le previsioni dicono che venerdi qua ci sara’ un temporale, io spero di no, sto troppo bene!) si possono preparare, ecco qua la ricetta! Gli spaghetti sirena, quelli con il tonno spaghetti sirenache buoni, 🙂 qua la ricettina; adesso incomincia la stagione, io non le ho ancora, parlo delle zucchine, ecco la foto, spaghetti alle zucchine e qua la ricetta, spaghetti con le zucchineuna delizia! Avete mai provato a fare gli spaghetti tricolore, con sugo di pomodoro e pesto, sono molto buoni, eccoli s6300270qua la semplice ricetta, 🙂 Gli spaghetti con le acciughe e pangrattato, Spaghetti con le acciughe e pangrattato!li faceva mia suocera, semplici e gustosissimi, la ricetta e’ qua, 🙂 Ecco una pasta che adoro, le linguine, io quando non vado di “prescia” le faccio in casa, altrimenti sono buonissime quelle comprate, il salmone, buonissimo, eccovi qua la ricetta delle linguine al salmone e pesto alla rucola, spaghetti con salmone al pesto di rucola una meraviglia. La pasta alla Norma,pasta alla normache dire, una bonta’,  naturalmente si possono anche usare gli spaghetti, la ricetta, qua .Gli spaghetti con il sugo di pomodoro e le polpettine Come Lilly e il vagabondo!!!!!qua la ricetta e adesso basta, vado a farmi gli spaghetti aglio, olio e peperoncino, 😀Immagine 001sono semplici, veloci da fare e piacciono a tutti, io non amo l’aglio ma la fame puo’ tutto, 😀 😀 😀 qua la ricetta, 😉

Adesso vi parlo di Crom Award, un premio inventato da Gianni (solo lui poteva inventarselo! 😀 ) questo premio mi e’ stato regalato da Laura del blog https://raccontidalpassato.wordpress.com/2015/05/05/crom-award/e da Carla del blog https://ladimoradelpensiero.wordpress.com/2015/05/06/il-crom-award-novita/ Che fare se si riceve la nomination? Minimo bere da una coppa di bronzo, combattere con spade a due mani, leggere fantasy di quella dura, mandare al diavolo chi non ci sta bene, affrontare serpenti di quindici metri … (Gianni!!!! 😀 😀 😀 ) la coppa ce l’ho ma e’ dorata, e’ di mio marito quando faceva le gare, correva! Le spade, a si, ho le spade che ho comprato a Barcelona, il libro fantasy,  sto aspettando Laura del blog, racconti del passato, che pubblichi il suo fantasy intanto leggo i racconti di Gianni, 🙂 mandare al diavolo qualcuno, non riesco, al limite lo ignoro, affrontare serpenti di quindici metri, non ci penso proprio!!!!

Cosa dire? Niente, qui non si ringrazia nessuno 🙂 Niente assegnazioni pari merito, niente scuse per chi non si premia. Si deve solo mettere il link a chi vi ha segnalato a Crom! Ho messo i link ed io ringrazio lo stesso e nomino tutti!!! (ditelo a Gianni, no, ci parlo io, 😀 )

Altro? Sì rispondere, SEMPRE, a questa domanda:  Avete un libro o un film, o tutti e due, che vi ha portato a leggere? Citateli e dite cosa è successo dopo. Piccole donne, me lo leggeva la sera mia mamma prima di addormentarmi, ❤ che bel ricordo, grazie a tutti voi per avermi fatto tornare indietro, mia mamma era dolcissima e anche se era stanca si sedeva sul letto e ci raccontava il libro scelto da noi, a me piaceva piccole donne, a mio fratello 20.000 leghe sotto i mari di Verne (al pomeriggio dopo i compiti giocavamo, mio fratello aveva fatto con una tenda il Nautilus, io ero il marinaio Ned e lui Capitano Nemo, 😀 😀 😀 ) Ecco il roseto adesso, e’ bellissimo, b11177e1-5ec5-4d21-b015-e5f0b133807fil mio cucciolo che anche quando dorme corre, 😀 150513_135113il suo nuovo giochino, una ciabattina che suona, 150508_171916il mio comodino 150507_135908il suo comodino150513_135101😀 😀 😀

🌺💐🌸Carciofi ripieni🌺💐🌸

Pubblicato 30 aprile 2015 da Laura

150427_175505I carciofi si trovano dall’autunno alla primavera e si conservano anche per alcuni giorni immersi in un contenitore con dell’acqua, come un qualsiasi mazzo di fiori. 🙂 Per dei carciofi interi si calcolano circa 40 minuti di cottura; il tempo diminuisce, naturalmente, in proporzione alle dimensioni e se vengono tagliati a fettine sottili. In attesa che si cuociano, vanno sempre immersi in una soluzione di acqua e limone per evitare che anneriscano. I carciofi che preferisco sono le mammole, perche’ sono senza spine ma uso anche la qualita’ spinosa, preparo spesso i carciofi, alla romana, saltati in padella ma oggi vi voglio proporre la ricetta della mia mamma: i carciofi ripieni con prosciutto, formaggio e prezzemolo, sono buonissimi!! Ingredienti: 3 carciofi, pane grattugiato, un uovo, formaggio grattugiato e 3 fette di prosciutto cotto tritato, uno ciuffo di prezzemolo, sale, pepe, olio di oliva. Ecco come fare : pulite i carciofi, scolateli e tagliate le punte, cercate di tagliarli bene in fondo in modo da farli stare dritti poi in padella. In un piatto fondo mescolate bene il prosciutto con il pane grattugiato, aggiungete il formaggio grattugiato, il prezzemolo e l’uovo per legare bene. Aggiungete il sale e il pepe e finite di mescolare. Aprite al centro i carciofi e riempiteli con questo impasto. Poneteli in un tegame e versate quindi l’olio dentro i carciofi. Mettete nel tegame acqua quasi fino a coprire i carciofi (a filo), aggiungete ancora nell’acqua un cucchiaio d’olio e poco sale.  Cuocete per almeno mezz’ora. Si mangiano sia freddi che caldi.150427_181201Ho preparato i carciofi ripieni altre volte, anche con i carciofi con le spine, piu’ piccoli, s6300176sono ottimi, qua trovate la stessa ricetta che ho postato tempo fa, pensando sempre alla mia dolce mamma, cambia solo il tipo di carciofo! Ed ora vi parlo di Carla, del bellissimo blog “la dimoradelpensiero”, lei e’ fantastica, dolce, e’ un piacere leggere quello che scrive perche’ lei lo fa con il cuore, ❤ Mi ha nominata per un bellissimo premio, questo, la ringrazio tantissimo, nomino tutti voi e rispondo alle sue belle domande:

Dieci domande di Carla:

Associa il tuo animo ad un panorama … questo IsAruttasCarla tu sai dov’e’, ❤

Domani mattina, al risveglio, ti viene detto che per 48 ore ti verranno affidate le redini del nostro Paese, quale è la prima cosa che fai? … mando via tutti i politici che ci sono!!

Scrivi due righe a te stesso … fermati un minuto Laura, la tua famiglia va avanti lo stesso anche senza di te, 🙂

Vendetta o Perdono? vendetta non ne sono capace, perdono, dipende…

Trovi un messaggio chiuso in bottiglia, nel leggerlo scopri che …l’avevo scritto io tempo fa… 😀

Viaggio nel futuro o nel passato? Perché? futuro, voglio sapere cosa succedera’…

Tenere in piedi un blog ti gratifica o alleggerisce i tuoi pensieri? allegerisce i miei pensieri, mi piace tantissimo!

Esiste qualcosa che non ti è stato mai detto e vorresti sentirti dire? oggi faccio tutto io, prenditi le ferie per un giorno!!!

Il tuo gatto/cane, d’improvviso, si mette a parlare … cosa ti dice?giochiamo, 😀 Willy non parla ma sinceramente lo fa con i gesti. ❤

Un altro premio : oggi Giovanna del blog “My world, diario di una donna con la valigia” (e’ un blog molto bello dove lei parla dei suoi viaggi, della Bulgaria, dove abita per lavoro, della sua terra stupenda, la Sardegna e scrive ricette di dolcetti buonissimi, <3) mi ha nominata per un altro premio e altre domande, grazie alla carissima amica Giovanna, questo il suo premio, queste le domande: 1)Viaggi di relax o avventura? quand’ero piu’ giovane facevo viaggi d’avventura, quando tornavo a casa ero stanchissima, 😀 adesso assolutamente relax!!!2)Aereo o nave? Ho viaggiato con tutti e due, adesso mi farei una bella crociera! 3) cioccolato fondente o bianco? fondente forever 4) libro preferito: non ho un libro preferito, dipende dal momento, adesso posso dire che mi piace tantissimo il libro di Silva, questo ❤ 5) hai animali a casa? si’ un bellissimo cagnolino che adoro, ❤ 6) genere musicale preferito? mi piace tutta la musica!7) horror o commedia? commedia 8) a favore o contrario alle unioni omosessuali? a favore! 9) carbonara o amatriciana? amatriciana 10) appartamento o casa con giardino? casa con giardino, dove vivo con la mia famiglia! Ecco la foto che ho fatto al compleanno di Chiara, lei con il nonno e la sua torta preferita, cioccolato e caffe’, ❤chiara e nonno

 

 


😍 Quiche cup’croche di Valerie 😍

Pubblicato 27 gennaio 2015 da Laura

Ho trovato questa deliziosa ricettina nel blog di Valerie  (La p’tite cuisine de Vale’), mi e’ subito piaciuta, oltretutto e’ molto semplice e racchiude due modi di preparazione, uno e’ la quiche (e’ la variante francese della nostra torta salata piu’ rustica che si differenzia dal fatto che le verdure vengono disposte in bella vista sulla base e sopra si versa una miscela liquida di panna, uova, formaggio grattugiato, sale e pepe con un risultato finale più ordinato, 😉 ), l’altro e’ il croche monsieur (  le sue origini sono francesi come la quiche, è un tipico sandwich grigliato fatto con prosciutto e formaggio, generalmente emmental o gruyère). Un altra bella idea di questa ricetta e’ quella di prepararla in monoporzione, io ho usato gli stampi in pirex della panna cotta perche’ lo stampo da cupcake mi sembrava troppo piccolo per i miei lupi affamati 🙂 .  Potete anche fare una torta unica, a voi la scelta, io trovo che cosi’ sono molto carini da servire e se li fate nello stampo con le porzioni piccole sono un ottima idea per un apericena casalinga, 😉 Altra cosa e non e’ poco si utilizza il pancarre’ molto piu’ leggero della pasta sfoglia ma non per questo il quiche cup’croche viene meno gustoso. Eccovi la ricetta con le mie modifiche, io ho aggiunto le verdure, ne avevo avanzate, e ho omesso la panna, se preferite potete utilizzarla: 4 fette di parcarre’, un uovo, prosciutto a dadini, formaggio gruyère o anche altro formaggio se preferite, verdure grigliate tagliate a dadini, io ho usato, peperoni, patate e melanzane, sale, pepe e prezzemolo se non usate le verdure.150127_113755 Ora fate cosi’: accendete il forno a 180°, se usate gli stampini dei cupcake tagliate a cerchio il pancarre’ un po’ piu’ grande degli stampini, io utilizzando gli stampini piu’ grandi ho lasciato le fette della loro misura,150127_114523non occorre imburrare gli stampini, basta bagnare un po’ il pancarre’ nel latte, riempire ogni stampino di prosciutto a dadini,  formaggio e di verdura,150127_114702 sbattete l’uovo con sale, pepe e se la utilizzate, la panna, 150127_115125versate l’uovo aiutandovi con un cucchiaio in ogni stampino, cospargete di prezzemolo se non utilizzate le verdure e infornate per 20 minuti circa, 150127_115218eccoli pronti da servire sono piaciutissimi a tutti,150127_120351 la prossima volta utilizzero’ lo stampo per i cupcake e li serviro’ come antipasti, andate a vedere da Valerie, sono troppo carini cosi’ piccoli! Oggi qua fa veramente freddo, del resto siamo alla fine di gennaio, il mio cagnolino che e’ curiosissimo non rinuncia al suo controllo giornaliero dei suoi possedimenti,  😀  anche a casa hai i suoi punti strategici, eccolo al punto uno150127_102837lato strada, al punto due, lato cortile 150127_144036c’e’ ancora un po’ di sole ma che freddo, chi me lo fa fare, 😀 😀 allora ecco il suo punto strategico di osservazione che preferisce d’inverno, 150127_171145lettone, piumone e ottima vista per controllare i suoi possedimenti, 😀 😀 😀 e’ adorabile Willy, ❤ ❤ ❤

Bagnèt (bagnetto verde alla piemontese)

Pubblicato 3 settembre 2014 da Laura

Oggi che giornata stupenda, il sole ha fatto da padrone appena e’ sorto e non voleva piu’ andarsene, 🙂 io ho passato tutta la giornata a lavorare in giardino e nell’orto, pantaloncini corti, canotta, cappellino, nonostante il tempo ad agosto non sia stato bello nell’orto c’e’ di tutto, nel cortile c’e’ anche l’erbaccia e cosi’ accovacciata per terra, grattando ed estirpando dalle fughe della pavimentazione ogni filo d’erba che vedevo ho fatto un ripulisti! E’ un lavoraccio, lo so, ma non voglio usare il diserbante nel cortile perche’ ho Willy che e’ cosi’ curioso, trotterella annusando qua e la’, oggi ha catturato tre lucertole, si e’ rotolato nell’erba nel suo angolino, veniva spesso a prendersi le coccole e ogni tanto mi nascondeva le infradito, pensando che cosi’ china stavo giocando anch’io, 😀  Ho raccolto insalata, pomodori, basilico, erba cipollina….. e tanto prezzemolo per fare il bagnetto! Prima di scrivervi la ricetta del bagnetto piemontese vi racconto un po’ di storia che ho trovato gironzolando nel web! Intanto vi dico che la prima volta che ho visto portare in tavola questa buonissima salsa verde con il bollito, ero dai miei suoceri, i primi tempi che uscivo con mio marito, naturalmente eravamo “fidanzati”, ai tempi si usava cosi’, 🙂 Era una fredda domenica d’inverno, eravamo nel salone grande e mia suocera, piemontese doc, aveva preparato il gran bollito, io quel giorno ho pensato, mangero’ solo il pezzo piu’ magro, 😀 invece ho mangiato tutto quello che mi e’ stato servito, buonissimo.  Ecco cosa ho trovato curiosando in vari siti piemontesi : “un tempo il bue era impiegato nel lavoro dei campi e per trainare i carri; quando invecchiava, l’animale veniva chiuso nella stalla e alimentato a cereali, fieno e altro, insomma veniva ingrassato per la vendita e la successiva macellazione. A Natale cosi’ si cucinava il gran bollito e il brodo per cuocervi la pasta, di solito maccheroni di grosse dimensioni, anche gli angolotti. Il bollito è un piatto importante della nostra cultura, specialmente di quella padana! Nel Medioevo, la carne per eccellenza non era quella bovina, ma la cacciagione. Quando Carlo Magno, per questioni di salute, venne costretto dai medici a mangiare solo carne bollita, andò in depressione. 😀 Invece, molti secoli dopo, Vittorio Emanuele II  non amava il cibo di corte ma adorava il bollito, il re onorava la regola del «7», quella che sovrintende al gran bollito piemontese: 7 tagli, 7 supporti o «ammennicoli», 7 bagnetti (salse) e 7 contorni.  Sette devono essere i tagli canonici tirati su col forchettone dal brodo bollente: tenerone, muscolo, scaramella, biancostato, cappello da prete, stinco, punta di petto. Sette i cosiddetti ammennicoli: rollata, coda, zampino, lingua, testina, gallina, cotechino. Sette infine le salse: due tipi di bagnetto verde (rustico e ricco), bagnetto rosso, salsa d’àvie (miele e nocciole tritate), cugnà (mostarda d’uva), cren (rafano), senape gialla. I contorni erano le patate bianche lesse, in genere servite intere in modo che ognuno poteva schiacciarle nel piatto e condirle a proprio piacere, con burro fresco e con buon olio, disponibili in tavola, gli spinaci al burro con o senza acciuga, e una insalata di cipolle rosse lesse in aceto, ben croccanti.  Ovviamente nelle nostre tavole d’inverno non si preparano proprio tutti i sette tagli (il cotechino e la gallina non mancano mai! ) ma vi assicuro che e’ buonissima la carne servita con i bagnetti e qua ne ricordo tre (rosso, con la passata di pomodoro, verde rustico, la ricetta che vi propongo e ricco con l’aggiunta di un uovo sodo)oltre la mostarda d’uva, che e’ favolosa (ho l’uva e voglio provare a farla)!!!  Ecco la ricetta del bagnetto verde, io con il mio prezzemolo in questo periodo ancora estivo lo servo con i pomodori, ma e’ ottimo anche con la carne in carpione.

Ingredienti:

prezzemolo140815_104123 (eccolo, quello del mio orto!!)
2 acciughe sotto sale
mollica di pane raffermo
aceto di vino bianco
spicchio d’aglio o scalogno, il vero bagnetto piemontese vuole l’aglio ma non mi piace, io metto lo scalogno e nessuno si lamenta!
olio d’oliva extravergine

Ora fate cosi’:
dopo aver lavato, asciugato e separato le foglie del prezzemolo dai gambi tritatelo abbastanza finemente con la mezzaluna (potete farlo anche con il mixer, lavoro piu’ veloce, mettete tutti gli ingredienti nel bicchiere dosatore e frullate, non troppo) unendo, continuando a tritare, l’aglio o lo scalogno e le acciughe dopo averle ben pulite e deliscate. Versare il trito in una ciotola, unire la mollica di pane raffermo dopo averla imbevuta nell’aceto e poi strizzata. Con un cucchiaio di legno mescolare bene gli ingredienti, aggiungere abbondante olio di oliva evo perchè la salsa raggiunga una consistenza morbida. Questa salsa verde e’ buona per le carni (infatti come ho citato prima accompagna il buon bollito piemontese), ma va provato anche con i pomodori da insalata tagliati a rondelle, con le acciughe e con le uova sode ! ) Ci sono naturalmente delle varianti, a seconda dei gusti e delle ricette di famiglia, per esempio si puo’ aggiungere 1 uovo sodo sbriciolato (bagnetto verde ricco) lo faceva mia suocera), mezzo peperone a dadini ( l’ho letto da qualche parte), 1 cipollotto fresco tritato oppure i capperi, anche un po’ di peperoncino e concentrato di pomodoro (bagnetto rosso). Io ho provato tutte le varianti, sono ottime, un consiglio, gustatelo anche solo con una fetta di pane abbrustolito,140817_124700 e’ buonissimo 🙂 oppure con il coniglio alla cacciatora che ho preparato stasera!! In questo modo 140831_122848avrei accontentato, sia Carlo Magno che Vittorio Emanuele II, 😀 😀 😀

Pomodori freschi ripieni di merluzzo, acciughe e robiola.

Pubblicato 7 giugno 2014 da Laura

Oggi ero indecisa, 😀 posto la ricetta di un dolce o quella  dei pomodori ripieni? Il dolce e’ il tiramisu’ alla stracciatella, una golosa variante del famoso classico dolce al cucchiaio. Io, quando fa caldo, 🙂 oggi qua si sta benissimo :-), non uso il forno, abito in mansarda, se lo accendo mi sciolgo, e comunque viene voglia di dolci freschi e piatti unici come questi pomodori che ripieni di pesce sono l’ideale per una cena leggera e stuzzicante. 140607_132811Vi scrivo questa ricetta, semplice e gustosissima, i pomodori ripieni, ci sono tante varianti, io, per esempio, a volte li preparo con il riso come li faceva mia mamma qua la ricetta, pero’ si deve accendere il forno, oppure come li preparava mia suocera con tonno, maionese e capperi, buonissimi!! Ecco la ricetta un po’ diversa dal solito, con il merluzzo, sono troppo buoni! Ingredienti: 8 grossi pomodori – 300 gr. filetti di merluzzo – 4 filetti d’acciuga sott’olio – 40 gr. robiola – un trito di prezzemolo, basilico ed erba cipollina – 4 cucchiai olio extravergine d’oliva – sale – maionese in barattolo fatta in casa qua trovate la ricetta, altrimenti va bene quella comprata – olive. Ora fate cosi’: cuocere a vapore i filetti di merluzzo, pulite le acciughe, dopo averle scolate, riducetele a pezzetti e mettetele in un piatto. Quando il merluzzo sarà cotto, inseritelo nel mixer con l’olio ed un pizzico di sale, aggiungete le acciughe e il trito di prezzemolo, basilico ed erba cipollina ed alla polpa dei pomodori, frullate, dopo aggiungete la robiola e un po’ di maionese140607_132150 mescolate bene.  Farcite i pomodori, con il condimento a base di merluzzo, mettete sopra un po’ di maionese, un oliva tagliata a meta’ e la calottina del pomodoro.140607_132553Mettete i pomodori in frigo su un piatto da portata, pronti per essere serviti e gustati. Sono un ottima cena, dopo servite frutta di stagione e un dolce fresco, il tiramisu’ che vi postero’ la prossima volta, 😉

 

Impastafavole

Piccole storie da gustare

Un Volo di Emozioni

Emozioni che scaturiscono dal cuore da un gruppo di amici

Barbara Picci

Artist & Art Blogger

Cuoco Ma Non Troppo

Buono? Si!, E anche troppo!

しまやん徒然旅日記

(旧・しまやん香港アジア支局) 人生は旅のすべて、日々を綴っていきます。

la regina gioiosa

el mont non a sa par la regina joiosa

Pensieri Parole e Poesie

Sono una donna libera. Nel mio blog farete un viaggio lungo e profondo nei pensieri della mente del cuore e dell anima.

A piedi nudi

Accumulo brandelli di felicità

Friendly Fairy Tales

Celebrating Nature and Magic for Kids of all Ages

VITAINCASA il lato rosa della vita

Ricette, casa, simple lifestyle e cose rosa

From The Quill

Aren't songs of grief lullabies to the lost?

Briciolanellatte Weblog

Navigare con attenzione, il Blog si sbriciola facilmente

Inhale Peace; Exhale Love. Joy will Follow! - RUELHA

As long as there's breath, there will always be HOPE because nothing is pre-written and nothing cannot be re-written!

white butterfly

vivere anche solo per un giorno

L'economia con Amalia

Le cose importanti, in parole semplici

Minimalglobetrotter

Blog di viaggi alla ricerca del bello

ChronosFeR2

Fotografia, Literatura, Música, Cultura.

Labby's Blog

Ein Reiseblog. Hier geht´s um Reisen, Wohnmobiltouren, Outdoor, Trekking, Bike, Camping und rund ums Wohnmobil

Mama Cinch

Experience the ULTIMATE snapback pants! Made to contour every curve. Lifting and shaping your butt, while slenderizing your waist and legs. Finally, a Yoga pant that does it ALL !!

www.gastronoming.com/

Abierto las 24 horas! Cocina, recetas, vino, gastronomía, sous vide, bebidas, ingredientes, uvas, alimentos...

Affinity Health

Affordable Health Insurance in South Africa

comicsbooksnews.wordpress.com/

Entertainment Website Covering Comics Media News, Interviews and Reviews

LAFFAZ

Business News, Startup News, Technology, Entertainment

Books and Mor

Let's Read

Pascal Jeanrenaud Photographies

La Vie est belle en couleurs et en noir blanc, et notre Planète Bleue splendide, prenons soin d'elle. Soyons responsables !!

quasi come dire

quello a cui sto lavorando

TwinMirrors

Look into our mirrors...You will see the most amazing things...

Johnny Jones

Scottish Octogenarian Author

BAREFEET BARISTAS ARE PEERK'D! (An AmericaOnCoffee Blog)

lopsided humor, standup comedy and more...Barefeet Baristas Are Peerk'd  - POUR YOURSELF A CUP OF HUMOR’!  WE HAVE  UNENDING SERVES OF COFFEE AND LAUGHTER!  BAREFEETBARISTAS are  connoisseurs for your morning blends of coffee, humor, breakfast and brunch recipes, standup comedy and many other wakeup energizers. Join us in celebration of today's coffee affairs, traditional times and special life shares.    Need a Comedy or Entertainment  Review?  Ask us via comment.

PROVA LE RICETTE DI CETTY

Se in cucina metti passione e cuore ..sarai la migliore!

Saldimentali

Attualità, tecnologia, libri, aeroplani e tutto quello che mi viene voglia di dire

Iris Books

Book Club

Pensieri Nascosti

Racconti, verità e riflessioni particolari

PalaSport

Lo sport secondo me

arthur_photo...

* Chiddu chi ccunta, ‘un si pò mai vidiri! *

i discutibili

perpetual beta

Il Blog di Silvia Cavalieri

Uno spazio creativo per la scrittura

wwayne

Just another WordPress.com site

Le mille curiosità

Imparare cose nuove è bello, trasmettere ciò che si ha imparato lo è ancora di più

Il fondo e il barile

...e nel raschiare