Una sfoglia sottile……..un cuore di formaggio e una nuvola di zucchero!!!! Ecco come sono le seadas, dolci tipici della Sardegna………..buoni davvero ….li ho mangiati un anno che sono andata in Sardegna ( tre anni di seguito sono stata e l’ho girata tutta!!!!!! Meravigliosa!!!). Ho chiesto la ricetta alla signora che ci ospitava (non conoscevo ancora quella pestifera di Cristina) e lei gentilmente mi ha spiegato come fare, certo che non sono proprio come quelle che ho mangiato quella volta ma l’idea la da’ di sicuro…….il formaggio non e’ lo stesso e poi come tutte le cose bisogna essere nel posto per sentire il gusto, il profumo di quel paradiso di isola!!!
Ecco la ricetta……….
Ingredienti
. 300
gr di pecorino fresco
·
250 gr di semola di grano duro
·
2 uova
· la
scorza grattugiata di un limone o arancia
·
olio d’oliva
·
un pizzico di sale
·
il succo di limone
·
zucchero a velo
per
la pasta
Impastare
la semola con le uova, il pizzico di sale sciolto in una cucchiaiata
d’acqua . Lavorare bene la pasta fino a raggiungere una consistenza
elastica e morbida: lasciarla quindi riposare.
Nel
frattempo grattugiare il formaggio ed impastarlo poi con la scorza di
limone ugualmente grattugiata. Deve venire morbido, bagnatelo un po’
se occorre anzi tagliatelo a pezzetti e mettetelo in un pentolino con un po’ di semola e acqua, viene morbido!!!!
A
questo punto riprendere la pasta e cominciare a tirarla, così da
ottenere una sfoglia sottile: ritagliarla dunque in tanti dischi,
usando l’apposita rotella o semplicemente la forma di una tazza. Io
ho messo la tazza sopra e con la rotella o gironzolato intorno.
Distribuire
su un disco una buona quantità dell’impasto precedentemente
preparato e sovrapporre un altro disco di pasta, saldandone bene i
bordi. Per facilitare quest’operazione, si consiglia di inumidire
leggermente gli orli da congiungere con albume d’uovo, anche con
l’acqua.
Procedere
al riempimento e la chiusura di tutti i dischi: le seadas sono
pronte. Io le ho lasciate un po’ alte andrebbero fatte belle piatte
………..sono comunque ottime, garantisco!!!!
Friggerle
quindi in abbondante olio d’oliva, ben caldo, per circa un minuto:
le seadas devono risultare delicatamente dorate.
Gnammi!!!!Sono deliziose!!!!! In Sardegna le
ho mangiate con il miele, favolose!!!!
Oggi giornata con tanto sole!!!!!!
Mi piace:
Mi piace Caricamento...