Quando mia figlia ha voglia di pasticciare mi coinvolge sempre (nel prossimo post ci saranno dei deliziosi biscotti, in questi giorni ne abbiamo sfornati un bel po’, troppo buoni, 🙂 ), lei sa che mi diverto, l’altra settimana ha fatto brutto tempo: pioggia a volte forte, poi si tramutava in pioggerella, se non pioveva il tempo era di un nuvoloso che alle tre del pomeriggio era gia’ buio, non ha fatto freddo e non lo fa ancora adesso ma quell’umidita’ ti entra nelle ossa e quindi non si ha voglia di uscire se non per fare le commissioni piu’ urgenti o la spesa. Willy in questa stagione va in letargo, 😀 giocherella un po’, mangia, trotterella nel giardino giusto il tempo di fare i suoi bisogni, poi se ne torna in casa al calduccio, se lo cerchi e’ nei suoi posti preferiti: il suo divanetto con i suoi pupazzetti, sul lettone con la sua copertina, in entrata sul divano se ha caldo, tenete presente che lui ha una folta pelliccia d’inverno e se noi accendiamo il forno e si rende conto che nessuno gli offre dei bocconcini, se ne va a sonnecchiare nel posto piu’ fresco, appunto, l’entrata, aspettando di essere chiamato per mangiucchiare qualcosa di buono, 🙂 . Chiara spesso si segna le ricette che vuole provare, in genere le trova nel web e infatti, questa volta, al desiderio di qualcosa di dolce per merenda mi ha proposto di preparare il banana bread. La ricetta l’ha trovata su Giallo Zafferano, una garanzia, almeno, le ricette che abbiamo provato sono sempre riuscitissime! Il banana bread letteralmente vuol dire pane di banana, è un pan dolce che non mi ha mai attirato molto perche’ ho sempre pensato che fosse troppo dolce, io non amo i dolci troppo zuccherosi, invece mi ha stupito, non e’ stucchevole, per niente, anzi e’ di un dolce giusto, e’ soffice, si taglia a fette, si mantiene per giorni ed e’ molto adatto sia a colazione che per una merenda, quella che poi abbiamo fatto noi, 😉 Questo dolce da noi non è conosciutissimo mentre in Inghilterra esiste addirittura una giornata nazionale dedicata a questo dolce che si festeggia il 23 febbraio . Come molti dolci anche il banana bread ha una sua storia: la prima volta che si parla ufficialmente di Banana bread è in un ricettario di cucina della statunitense Pillsbury nel 1933. Maggior successo però ha avuto con il ricettario Chiquita Banana Recipe Book, nel 1950. Chi se non la Chiquita poteva portare nelle case di tutti gli americani un dolce a base di banana ? In realtà si hanno ricette di altri dolci con le banane già dal 1870, ma è con la depressione degli anni ’30 che si puo’ attribuire il successo del banana bread perche’ le casalinghe non volevano assolutamente buttare via le banane molto mature. Ora vi scrivo la ricetta, e’ semplice, potete usare meno zucchero ma vi assicuro che non viene dolcissima con le quantita’ che vi vado ad elencare: 450 g di polpa di banane che corrispondono a circa 4 banane, 2 uova, 120 g di burro, 120 g di zucchero, 200 g di farina, mezzo cucchiaino di cannella, se vi piace ma ci sta troppo bene, un pizzico di sale, una bustina di lievito per dolci, una punta di cucchiaino di bicarbonato, succo di limone per non far annerire le banane. Ora fate cosi’: tagliate le banane a fettine, schiacciatele con una forchetta, meglio utilizzare banane ben mature, bagnatele con il succo di limone. In una ciotola mettete il burro morbido e lo zucchero e montate fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungete poi le due uova, mescolate bene gli ingredienti e aggiungete il pizzico di sale. Incorporate le banane schiacciate e amalgamate il tutto. Infine setacciate la farina, il lievito per dolci e il bicarbonato e aggiungeteli al composto, sempre mescolando. Insaporite con mezzo cucchiaino di cannella in polvere. Imburrate e infarinate uno stampo da plumcake e versatevi l’impasto, infornate quindi a 180°C per circa 40/50 minuti, dipende dal forno, fate la prova stecchino, se il dolce e’ cotto deve risultare asciutto. Eccolo, buonissimo,una spolverata di cacao amaro sopra il dolce ci sta bene, se vi piace, noi ce lo siamo gustato con una tazza di tè verde. Questo dolce e’ buono anche al mattino, servito leggermente riscaldato al forno e se lo volete rendere ancora piu’ goloso preparatelo aggiungendo le gocce di cioccolato, oppure aggiungendo noci e nocciole tritate, e’ buonissimo!! 🙂 Siamo nel periodo natalizio, che amo molto anche se ogni tanto mi prende quella paura che puo’ capitare qualcosa di brutto, ma poi passa, come passera’ velocemente questo magico mese, io ho un motivo per essere cosi’ ansiosa e chi mi conosce lo sa! In questo mese i miei pensieri sono rivolti al pranzo e la cena per le feste, cerco qualche idea nuova anche se oggi mio papa’ mi ha detto, fai il pranzo classico che non sbagli mai, per lui il pranzo classico sono agnolotti, arrosto, patate, macedonia, panettone, 😀 dolce il mio papa’, ma io sono curiosa e ho sempre cambiato menu’ e lui e’ stato sempre contento! Per esempio un anno ho fatto una sorpresa molto gradita ai miei cari, ho preparato un giorno prima le dolci candele, sono bellissime da vedere e semplici da fare, provate anche voi, farete un figurone, garantito, ecco la foto e qua trovate la ricetta, io le usate come centro tavola, nessuno si accorto che erano da mangiare, quando l’ho poi servite sono rimasti a bocca aperta, 😀 😀 sono di grande effetto e sopratutto molto buone 😉