Nella mia famiglia ci sono due salernitani, i miei genitori, alessandrini, mio fratello maggiore ed io e naturalmente i nostri figli tutti e due nati ad Alessandria; i felizzanesi sono mio fratello minore e mio marito, i miei suoceri che erano, lei piemontese , lui veneto , poi c’e’ il fidanzato della Chiara, genovese. Conosco tutti i dialetti, non so parlarli, purtroppo, mi e’ sempre piaciuto ascoltare la loro musicalita’, e mi piace la cucina, campana, veneta, piemontese e genovese, non escludendo tutte le altre ricette regionali, imparo sempre qualcosa da tutti, quando sono andata in Sardegna dalla mia cara amica, per esempio, ho mangiato dei dolci squisiti fatti con la ricotta e quando sono tornata a casa ho provato a copiarli, sono di una bonta’ unica, certo che la loro ricotta fa la differenza. Li faro’ nuovamente e postero’ la ricetta, intanto vi scrivo la ricetta dei pansoti con gli spinaci e ricotta che, pensate un po’, preparava mia mamma che come ho detto era campana, ma sono una ricetta tipica della Liguria, io li ho conditi con burro e formaggio ma dovete assolutamente provarli con il sugo di noci. La ricetta non e’ di mia mamma, l’ho presa dal libro, il cucchiaio d’argento. Vi scrivo anche la ricetta del sugo di noci. Ingredienti per la pasta: 400 g di farina, 3 uova, due cucchiai di vino bianco secco; per il ripieno: 800 g di spinaci o erbette o scarola, 200 g di ricotta, 2 uova, formaggio grana grattugiato. Per condire: 150 g di gherigli di noce, mollica di pane, latte, 50 g di formaggio grattugiato, 20 g di burro, olio, sale. A Genova usano anche l’aglio sia nel ripieno che nel sugo di noci, io nel ripieno non l’ho messo. Ora fate cosi’ : preparate la pasta con la farina, uova, se serve aggiungete un po’ di acqua, il vino e il sale, lasciatela riposare mezz’ora. Lessate gli spinaci o altre verdure scelte, tritateli con il mezzo spicchio d’aglio, se l’usate, e mescolateli con la ricotta, le uova e tanto formaggio grattugiato quanto basta per dare consistenza al composto. Stendete la pasta a sfoglia, distribuitevi sopra il ripieno a mucchietti. Intorno a ogni mucchietto ritagliate con il coppapasta un rotondo di pasta e ripiegate in due a mezzaluna, fermate la pasta ai bordi con i rebbi della forchetta. Potete fare la forma che volete, a triangolo o a tortellone, unendo i lembi. Devono comunque essere piuttosto grandi per fare onore al loro nome.
Preparate la salsa: sbollentate i gherigli di noce, togliete loro la pellicina e pestateli con mezzo spicchio d’aglio, qua ci vuole, un po’ di mollica di pane bagnata nel latte e strizzata. Quindi diluite il composto con l’olio fino a ottenere una salsa fluida, eventualmente aggiungete uno/due cucchiai d’acqua di cottura degli spinaci o erbette. Lessate i pansoti in abbondante acqua salata, scolateli. Conditeli con la salsa alle noci, alcuni fiocchetti di burro e abbondante formaggio grattugiato. Mescolate e servite. Fare la pasta in casa non e’ difficile, ci vuole del tempo, questo sicuro ma e’ troppo divertente, se avete a disposizione due belle braccia forti, fatevi aiutare, 🙂 mio marito e’ sempre disponibile, non so se lo fa per la pasta, che mangia cruda o per stare con me, 🙂 provate, assaggiateli appena pronti con olio e una grattata di formaggio grana, quello buono, chiudete gli occhi e godetevi la meraviglia che avete appena preparato!!
A proposito di famiglia,
ecco una foto che adoro, la conservo gelosamente, le quattro generazioni (la bisnonna, mia suocera, io e la mia Kiaretta a 4 anni!!!)