La vita e’ una lunga strada in salita, spesso non e’ facile arrivare in alto ma quando ci riesci
il panorama e’ fantastico!
Lui e’ un uomo coraggioso che ne ha passate tante, ha lottato e adesso si gode il paesaggio
con tanta serenita’, ❤ Questo e’ il periodo delle conserve, passato ferragosto, anche prima, si incomincia a mettere via frutta e verdura di questa stagione, le formichine preparano le provviste per l’inverno, 😀 Peperoni a falde,
melenzane tagliate a listarelle,
pesche,
albicocche,
prugne
(quelle che metteva via mia mamma erano buonissime, le metteva via intere con lo zucchero ❤ e’ facilissimo: fatele cuocere con lo zucchero,
a fiamma bassa per mezz’oretta, devono disfarsi un po’,
fatele raffreddare e mettetele nei vasetti sterilizzati,
, si possono mangiare cosi’ oppure si possono usare per fare torte e crostate, una delizia, c’e’ un altro metodo per farle, cioe’ metterle direttamente a crudo nelle albanelle gia’ sterilizzate con zucchero e limone, chiuderle per bene e farle bollire, vengono piu’ sode, io comunque preferisco come le preparava mia mamma, per ottenere quasi una confettura, e’ piu’ facile poi da usare per i dolci, ricordatevi che i frutti devono essere integri e sodi anche se cedevoli al tatto, non usate mai frutta troppo matura!). Con l’uva faccio la
marmellata e naturalmente si fa la salsa di pomodoro! 🙂 Ci sono diversi modi per fare la conserva, mia mamma in genere faceva la conserva a crudo : preparava prima i pomodori, in genere usava i San Marzano, pulendoli bene, stando attenti a togliere le parti danneggiate, poi si asciugavano e si passavano in un macchinario apposito, quello che abbiamo noi l’ha costruito mio papa’, cosi’ viene un vera salsa, si mette poi il sale e si lava bene il basilico (quando ero piccina e in genere d’estate ero ancora al mare da mia nonna a Salerno si facevano i pomodori tutti insieme, con i miei cuginetti eravamo gli addetti al basilico, 😀 ), dopo averlo pulito ed asciugato si metteva una fogliolina in ogni bottiglia piena di salsa (dalle parti di mia mamma, a Salerno, si usa dire, facciamo le bottiglie! 🙂 ) si chiudevano con i tappi e dopo si cuoceva in grandi calderoni per 30 minuti, mio papa’ era l’addetto al fuoco! Solo quando l’acqua era fredda si toglievano le bottiglie dal pentolone e si mettevano in cantina! L’altro modo per preparare la conserva e’ quella di cuocere prima la salsa in pentoloni grandi con i vari condimenti e poi, una volta raffreddata, metterla nelle albanelle sterilizzate! Bisogna fare molta attenzione nella pulizia e nella sterilizzazione delle bottiglie e si devono usare sempre tappi nuovi. In genere io preparo prima la salsa di pomodoro, poi metto via le verdure, poi la frutta e infine preparo le marmellate che sono buonissime da mangiare a colazione o per fare delle deliziose crostate, con l’avanzo delle verdurine faccio le polpettine di verdure tritate
da cuocere con la salsa di pomodoro,
sono buonissime! Vi occorrono solo delle verdure, quelle che preferite, parmigiano, uova e pangrattato ed ecco delle buonissime polpette che se le fate cuocere nel sugo di pomodoro saranno piu’ che strepitose, garantito!!! 🙂
Eccole! Buon fine agosto, godetevi ancora il sole,
le giornate, a parte i temporali, sono ancora belle, la temperatura e’ cambiata, al mattino e alla sera fa freschetto ma di giorno si gironzola bene in moto,
altrimenti si passeggia tranquilli senza sudare e poi ci si abbandona alla lettura
nei prati senza correre il rischio di essere mangiati dalle zanzare, 😀