Stamattina sono andata in posta per pagare il bollettino degli esami del sangue di controllo di mio marito, tutto ok, a parte la somma pagata, esagerata, ma l’importante e’ che lui sta bene. Ho fatto la mia coda parlottando con le persone che conosco del paese, c’era parecchia gente, nel frattempo entra un signore, un postino e l’impiegata immediatamente ci ha detto, adesso dovete aspettare 5 minuti, devo mandare via la posta!! I cinque minuti pero’ si sono prolungati, ma, stiamo scherzando, erano le 11, per la posta c’e’ tempo fino a mezzogiorno, con tutte le persone che c’erano in quel momento non doveva neanche dirlo, se c’e’ uno che deve aspettare e’ il postino, quello e’ il suo lavoro! Sono rimasta male, non solo io, qualcuno si e’ lamentato “gentilmente” ma lei imperterrita ha continuato a parlare con il signore, oltretutto di cose non lavorative!! Sono uscita e sono andata a pagare la mia bolletta dal tabaccaio, io ho lavorato una vita nel privato, certo, lo so e’ diverso, ma prima di tutto ci sono i clienti, le persone non si fanno attendere in quel modo, non e’ il modo di lavorare!! Poi si trovano scuse, i tagli o altro, ma stamattina la persona addetta alla cassa pubblica e’ stata poco professionale e se posso dirlo e’ stata maleducata!!! Vi scrivo una ricetta sfiziosetta, a noi e’ piaciutissima. Sono delle semplici uova, con formaggio e con contorno di funghi, presentati nelle cocottine di terracotta, queste, colorate le ho comprate l’altra settimana, 🙂 sono carinissime!! Ecco gli ingredienti e come fare, potete al posto dei funghi utilizzare verdure cotte prima, non troppo, con uova e formaggio viene un mix buonissimo, gia’ provato!!! Occorrono, per quattro cocotte: 400 gr di champignons, 200 gr di fontina, 4 uova, 70 gr di burro, una foglia di alloro, 2 o 3 bacche di ginepro, se piace uno spicchio d’aglio, io non l’ho messo, ho usato lo scalogno, mezzo bicchiere di vino bianco secco, sale e pepe. Mondate e lavate accuratamente i funghi, tagliateli a fettine e fateli rosolare in un tegame con 50 gr di burro, lo spicchio d’aglio o scalogno a fettine, l’alloro e il ginepro. Salate, pepate e bagnate con il vino e lasciate cuocere a fuoco medio/basso per 15 minuti. A cottura ultimata togliere l’aglio se lo avete usato, il ginepro, l’alloro, e distribuite i funghi con il loro fondo di cottura in quattro ciotole di terracotta imburrate. In una padella antiaderente fate dorare il rimanente burro e friggete velocemente le uova in modo che l’albume si rapprenda, ma il tuorlo resti morbido. Adagiate un uovo in ogni ciotola sopra i funghi e distribuite equamente la fontina che avrete precedentemente tagliato a piccoli cubetti.
Mettete le ciotoline in forno caldo a 240° , per 3-4 minuti in modo che il formaggio si possa sciogliere e coprire l’albume.
Se non disponete delle ciotole di terracotta potete usare delle piccole pirofile o addirittura un unico recipiente largo e basso, nel quale farete un “letto” di funghi, mettendo sopra a corona le quattro uova semi-fritte e ricoprendo tutto con il formaggio. Le uova con le cocottine sono molto buone e presentate cosi’
sono anche molto scenografiche, 🙂 Dimenticavo, la fonte di questa ricetta e’ il guida cucina della mia cara mamma.
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Carciofi marinati.
Pubblicato 18 marzo 2013 da LauraL’altra settimana ho portato mio papa’ dal dentista, ha quasi 82 anni e tutti i suoi denti, (chi e’ fortunato come lui!!), aveva un dente che si muoveva e il dentista gliel’ha tolto senza problemi. Nella sala d’attesa c’eramo solo noi due con una signora che penso avesse piu’ o meno 70 anni, gentilissima, mi faceva i complimenti per come mi prendo cura del mio papa’, lui veramente non dimostra gli anni che ha e’ un “giovanotto”(a proposito domani e’ la loro festa, auguri!!! ); beh, mentre stavamo parlando del piu’ e del meno entra un signore distinto sulla mezza eta’, ci guarda un attimo, tempo 5 minuti esce una ragazza dalla studio del dentista, intanto mio papa’ e la signora continuavano a chiaccherare, quel signore si era appoggiato al muro vicino alla porta d’entrata, in un attimo entra dentro dal dentista e chiude la porta, ahahah, ma dimmi te, credo che sia stato dentro mezz’ora, piu’ o meno, poi e’ uscito e senza dire nulla si e’ dileguato. Mio papa’ si e’ accorto di tutto e mi ha detto, ma quello ha fatto il furbo vero, ma no papa’, tranquillo, non e’ stato dentro tanto, poi tu eri in buona compagnia, non preoccuparti, mentre la signora borbottava qualcosa tipo: che gente maleducata. Io credo che al mondo ci sono persone che pensano di essere piu’ furbe degli altri, sono davvero brutti comportamenti, io non avevo fretta quel giorno e poi non mi arrabbio per queste stupidaggini, ci sono cose ben peggiori, sono dolce di carattere ma non per questo sono debole, anzi, assomiglio a mia mamma, bella (mia mamma lo era veramente), dolcissima e forte come una roccia. 🙂 Parlo di cibo va, e di carciofi, 🙂 mi piacciono tantissimo e a casa mia li cucino in tante maniere, questi li ho fatti marinati e sono davvero una bonta’, Da provare, ecco la ricetta, e’ della mia adorata mamma!!! Ingredienti…8 piccoli carciofi, 1 limone, 10 grani di pepe bianco, 2 foglie di alloro, 1 cucchiaino di semi di finocchio, 1 costa di sedano, 100 gr di olio di oliva, sale. Ora fate cosi…mondare i carciofi (togliere bene le parti piu’ dure e lavarli con acqua e limone) e tagliarli a spicchi. Portare ad ebollizione 50 cl di acqua unendovi, a freddo, l’olio, il succo di limone, l’alloro, il pepe, i semi di finocchio, il sedano a pezzetti e una presa di sale. Mettete dentro i carciofi e fateli cuocere per circa 30 minuti. Lasciarli raffreddare nell’acqua di cottura e scolarli prima di portarli in tavola. Sono ottimi cosi, nel piatto di portata potete aggiungere ancora un filo d’olio.
Frittata con polpettine di vitello.
Pubblicato 23 novembre 2012 da LauraHo visto preparare questa frittata da Sergio Barzetti alla prova del cuoco, mi ha incuriosito e stamattina l’ho preparata, e’ davvero ottima, e’ soffice e quelle polpettine nella frittata sono deliziose. E’ un piatto molto sostanzioso. Ecco gli ingredienti e come fare..
250g di carne macinata di vitello
200 g di ricotta
1 bicchiere di latte
100g di pisellini novelli
50g di pane casereccio
6 uova
50g di grana grattugiato
farina “00”
1 noce di burro
olio extravergine d’oliva
timo fresco
noce moscata
1 foglia di alloro
sale e pepe
Amalgamate la carne in una ciotola con il pane che avrete, in precedenza, ammollato con la metà del latte, il timo, un uovo sbattuto, 25 g di grana grattugiato e un pizzico di noce moscata. Aggiustate di sale e pepe e lavorate fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate delle polpette della grandezza di una nocciola e disponetele sopra un vassoio infarinato. Cuocetele in una padella con il burro, rosolandole per 5 minuti. Sgranate poi i piselli e sbollentateli per due minuti in acqua bollente, scolateli e fateli per poco tempo rosolare in padella con un filo d’olio e la foglia di alloro. Lavorate la ricotta con l’altra metà del latte, unite cinque uova, il restante grana grattugiato, i pisellini ed aggiustate di sale e pepe.
Imburrate e infarinate uno stampo rotondo e piccolo e versatevi il composto poi mettete sopra le polpette ed infornate a 180° per 15 minuti. La rifaccio perche’ e’ piaciutissima.