Le origini del carnevale sono molto antiche, parliamo di epoca greca – romana, quando venivano praticati i riti pagani in onore del dio Saturno e Dionisio. Durante queste feste popolari celebrate in onore del dio Saturno erano previsti lauti banchetti a cui prendevano parte, sia nobili che poveri, quasi in un vero e proprio rovesciamento delle classi popolari favorito anche dall’utilizzo delle maschere che impedivano il riconoscimento delle persone che così si lasciavano andare a qualsiasi genere di sfrenatezza. La chiesa però pose un forte limite a queste usanze, ed il culmine della festa veniva raggiunto con il rogo di un fantoccio che rappresentava i mali dell’anno appena trascorso. Etimologicamente il significato della parola deriva dall’espressione latina “carnem levare” ovvero “togliere la carne” in riferimento al banchetto che si teneva il martedì grasso, ultimo giorno del Carnevale, in coincidenza con l’inizio del periodo della quaresima, tempo di purificazione dei credenti in attesa della Pasqua. La cultura delle maschere si sono tramandate fino ad oggi anche grazie la lunga tradizione teatrale e letteraria della commedia dell’arte. Oggi questa festa è associata a un momento goliardico con tradizioni che richiamano al divertimento e alla possibilità di godersi alcune giornate in allegria. E’ un momento di gioia specialmente per i bambini che hanno l’occasione di sbizzarrirsi nella creazione di maschere e trucchi. Non solo, anche la cucina vuole la sua parte: infatti sono parecchi i dolci tipici tradizionali del nostro Paese, come le chiacchere o le frappe o le bugie, i tortelli o i Krafen di Carnevale, senza dimenticare i ravioli dolci. Il tutto accompagnato da sfilate, carri, feste in maschera, spettacoli musicali o di magia e non solo. Il Carnevale, oggi, è forse la festa più divertente dell’anno, apprezzata da grandi e piccini o, più in generale, da tutti coloro che desiderano abbandonare il consueto ordine per festeggiare giocosamente il “caos”, visto che, come vuole la tradizione, “A Carnevale ogni scherzo vale!”. Anche quest’anno non ci saranno feste in piazza ma in casa si puo’ festeggiare con dei dolcetti, come promesso eccovi le frittelle sono tutte per voi, 🙂
Frittelle con l’uvetta: ingredienti: 500 g di farina 00, 4 uova, una bustina di lievito per dolci, un bicchierino di vino bianco, olio di semi per friggere, 100 g di zucchero, 150 di latte, un limone e zucchero a velo. Ora fate cosi’: sbattete le uova fino a renderle chiare e spumose. Aggiungete il limone grattugiato, il latte poco alla volta, un pizzico di sale e il vino bianco. Amalgamate bene il composto, adesso unite la farina setacciata, mescolate bene facendo attenzione che non si formino grumi. Alla fine unite il lievito, mescolate bene e poi fate riposare per qualche minuto. Friggete le frittelle nell’olio ben caldo, giratele bene finche’ sono dorate e spolverizzatele di zucchero a velo,
sono deliziose.
Le bugie: ingredienti: 300 g di farina 00, 2 uova, un cucchiaio di zucchero, mezzo bicchiere di vino bianco, un limone, olio di semi per friggere, zucchero a velo. Ora fate cosi’: fate una fontana con la farina, rompete all’interno le uova intere, aggiungete un pizzico di sale, la scorza grattugiata del limone e il vino bianco. Lavorate bene l’impasto poi fate una palla e lasciate riposare coperta da un canovaccio a temperatura ambiente per 20 minuti. Stendete poi la pasta e formate delle strisce per poi friggerle nell’olio bollente, asciugate bene con la carta assorbente e spolverate infine con lo zucchero a velo. Ho usato la nonna papera per fare le strisce sottili ma va bene anche il mattarello, fate come preferite, sono ottime!
I ravioli dolci : li avete mai provati, sono deliziosi, io li preparo con la marmellata ma si puo’ utilizzare anche la crema pasticcera, hanno la consistenza delle bugie ma sono proprio come i ravioli di pasta, eccovi la ricetta: ingredienti: 330 g di farina 00 , 50 g di burro, un uovo, un pizzico di sale, scorza di un limone, 60 g di zucchero, 100 ml di latte intero, vanillina. Per il ripieno marmellata che preferite, un albume per chiudere i ravioli, zucchero a velo. Ora fate cosi’: fate una fontana con la farina, mettete all’interno il burro ridotto a cubetti, lo zucchero, l’uovo, la vanillina, il latte e il pizzico di sale. Aggiungete il limone grattugiato e lavorate per bene fino ad ottenere una palla che lascierete riposare al fresco per mezz’oretta. Prendete l’impasto, dividetelo in panetti da 150 g circa, schiacciateli e tirateli con la nonna papera o con il mattarello, come preferite.
Mettete su ogni sfoglietta un mucchietto di marmellata e chiudete a libro ricordandovi di spennellare la pasta con l’albume! Formate i ravioli e poi friggeteli pochi per volta nell’olio di semi non bollente, girateli due, tre volte e una volta dorati asciugateli con la carta assorbente da cucina,
spolverate di zucchero a velo, sono davvero tanto buoni!
Arancini di Carnevale: io questi non li avevo mai fatti, sono troppo buoni! eccovi la ricetta: ingredienti: 300 g di farina 00, un uovo, 25 g di burro, 125 g di latte intero, lievito di birra fresco 10 g, zucchero 30 g. Per la farcitura, 100 g di zucchero, scorza di due arance, olio per friggere. Ora fate cosi’: sciogliete il lievito di birra nel latte tiepido mescolando con cucchiaio. Mettete la farina in una ciotola con il burro ammorbidito e lo zucchero, aggiungete l’uovo e lavorate bene aggiungendo poco alla volta il latte. Continuate ad impastare fino ad ottenere un panetto liscio. Avvolgete con la pellicola e fate lievitare per due ore in un posto tiepido, l’interno del forno spento va benissimo! Nel frattempo aromatizzate lo zucchero con le scorze d’arancia grattugiata. Passato il tempo di lievitazione prendete l’impasto e stendetelo in una sfoglia della misura di 50×35 cm, farcitela con lo zucchero e scorza d’arancia. Arrotolate la sfoglia in un salsicciotto stretto e tagliate delle rondelle di un cm ciascuna
mettete le rondelle sulla placca del forno ricoperta di carta forno e fate lievitare per 30 minuti. Friggete le rondelle nell’olio di semi in un pentolino piccolo, fatele dorare poi scolatele con la schiumarola e fate assorbire l’olio in eccesso con della carta per fritti,
quella che sembra il sacchetto del pane, non usate la carta assorbente perche’ lo zucchero che si scioglie in cottura fa appiccicare il tutto, provare per credere, 😀
Zeppole napoletane: ho dei ricordi con questi dolci, non so neanche se sono di Carnevale ma sono fritti, come le bombe, quindi vi scrivo la ricetta perche’ sono talmente buone che ve le ricorderete per sempre, 😀 I miei ricordi sono quelli di quando ho compiuto diciotto anni,
ero al mare da mia zia a Salerno, il mio compleanno e’ al 25 agosto quindi io e mio fratello maggiore di 14 mesi eravamo in ferie dalla sorella di mia mamma. I miei genitori ci lasciavano per venti giorni da queste meravigliose persone che ho amato tantissimo, mi hanno fatto una mega festa di compleanno, mi ricordo ogni cosa perche’ ero troppo felice! La casa dei miei zii era dentro una scuola perche’ mio zio era il custode, c’erano le vacanze quindi nessuno in giro solo tanti amici conosciuti in vacanza, bravi ragazzi come noi che nel salone delle feste hanno decorato con festoni, preparato dolci, portato torte e quant’altro per festeggiarmi! Ora la ricetta: ingredienti: 500 g di farina, 500 g di patate lesse, 3 uova, 100 g di burro, 25 g di lievito di birra, un cucchiaio di zucchero, la buccia grattugiata di un limone, una tazzina da caffe’ di latte, un pizzico di sale, zucchero semolato e facoltativo della cannella in polvere! Ora fate cosi’: lessate le patate e tenetele da parte, intiepidite il latte. Mettete in una terrina la farina, il burro ammorbidito, lo zucchero, la buccia del limone grattugiata e le patate lessate ridotte in purea, aggiungete il lievito e il latte tiepido a filo, impastate per bene. Alla fine aggiungete il pizzico di sale e lavorate questo impasto morbidissimo sulla spianatoia aggiungendo se occorre un po’ di farina. Dividete l’impasto in tanti filoncini e arrotolateli a forma di ciambella lasciandoli lievitare fino al raddoppio. Friggeteli in olio bollente, asciugateli bene con la carta assorbente e rotolateli nello zucchero, se vi piace unite allo zucchero la cannella! La lievitazione in genere richiede due ore quando fate il panetto ma io ho fatto solo la lievitazione con le zeppole gia’ pronte, in genere mezz’oretta, vi garantisco che con solo quella di 30 minuti otterrete ottimi risultati ma fate come volete, 🙂 Che delizia e che ricordi, ❤ Se volete provate le graffe,
vuoti o ripieni, troppo buone qua la ricetta, bomboloni alla crema, i miei preferiti! I fiori fritti, sono bugie a forma di fiorellini,
provateli, la ricetta la troverete qua . Un po’ di foto con uno a caso, Willy e’ come il prezzemolo, lo trovi ovunque 😀
mentre faccio il riposino,
mentre preparo la linztorte
sul dondolo mentre prendo il sole, 😀 Ecco Willy
che si nasconde
mentre scrivo al computer! Mi aiuta nella scelta del libro da leggere
Willy in attesa mentre la Lalla fa la manicure,
In bici in mezzo al granoturco
In auto in “avanscoperta” 😀
Ebbene si’, eccolo anche qua,
in bagno 😀 😀 😀 Ci sentiamo presto con altre ricette, un abbraccio a tutti voi che mi leggete! ❤ ❤ ❤
Dimenticavo, Buon San Valentino!
Come sempre non manca nulla emozioni, ricette, ricordi… fotografie del tuo amatissimo Willy….Straordinaria….sei davvero bravissima Laura buonanotte bisous ❤
Grazie Jalesh, e’ un piacere averti qua, buonanotte, ❤
❤
Ciao è sempre un piacere provare le tue ricette grazie di cuore
Grazie a te, 🙂
grazie di cuore sono sempre contento di vedere le tue nuove ricette
Ti ringrazio Vincenzo, 🙂
Un tripudio di fritti che mi fa impazzire di golosità! Le rose di chiacchiere le fanno anche a Napoli, è una vita che dico di volerle fare. Ma io friggo pochissimo…Baci Laura😘
Io a Carnevale friggo dolcetti poi stop per tutto l’anno, grazie del passaggio bravissima pasticcera, 🙂
Brava, fai bene, un po’ di fritto nella vita deve sempre esserci. Io non friggo, ma lo mangio!😘
🙂 :*
Se solo mi riuscisse così anche una sola chiacchiera… Come si chiamano qui… Sarebbe un sogno…. Forse mi riprendo con la crostata… Ma non si avvicinerà mai a quella della foto…. 😅😍😍😍
Provaci Ale, ti riescono eccome, sei brava in tutto, baci cara, ❤ ❤ ❤
Eh…. Ci proverò davvero ma in cucina coi dolci sono un fallimento🤣
😀 ti adoro Ale, ❤
😘
❤
Dovresti provare a fare proprio un video! Te lo metti lì, e ci fai vedere come si fanno ste frittellineeeeee golosissimeeeee 😛
Marianna ma faccio delle foto da schifo figurati il video, 😀 sei un tesoro, bacissimi, ❤
Very beautiful! Happy Valentine’s Day!
Auguri passa un buon San Valentino anche per me
Grazie anche a te Vincenzo, 🙂
Grazie 🙂
Ciao Laura. Tutto bello. A proposito di carnevale, è vero ogni scherzo vale. Ma anche la carne….vale, lo dice la parola stessa.. 🙂 Lo so, “carnem levare”. La carne vale (nel senso che e’ cara..) tutto l’anno. Mi chiedvo : “ma chi è questa figge..” 🙂 (la tua foto a 18 anni…).. Scherzo, non su “figge” ma sul dubbio, nel senso che ho capito subito che eri tu.
Sai come chiamiamo noi le bugie? Is fabas (no, quelle sono le bugie vere-bugie vere, ti e’ piaciuta?-), le bugie come dolci: “is curgurgionis de bentu” (“i ravioli di vento, in quanto hanno dentro solo aria).
Ah, Ho rifatto il video del post dell’altra sera . Dura adessso otto nove minuti, contro i dodici minuti dell’altro. Ho fatto durare di meno le immagini senza descrizioni e considerazioni o con brevi didascalie, e la musica anzichè due volte e mezza, ha girato due volte giuste. Non ho poi fatto lo sbaglio di tornare indietro di una immagine e non ho dovuto soffermarmi troppo, come ho fatto l’altra sera sull’ultima immagine.
Ho aggiunto una frase, dove nomino Einstein. Ho corretto qualche sbaglio, ma, dopo la pubblicazione, sono rimaasti un “serei” (omesso dal correggere in “oserei” ) ed un “big bamg”, con la “m”, cosa che ho notato proprio poco dopo aver postato, si capisce.Adesso rimane cosi’.
Buona domenica e buon San Valentino (per la domenica si’, ma per san valentino non rispondermi “altrettanto” eh? Ahime’… 🙂 – so che lo sai….Ciao :))
Che bello “i ravioli di vento”, poetico oltre che buono, adesso guardo il video rifatto. Grazie per la figge e gli auguri per San Valentino valgono anche per l’amore che hai per quella micetta stupenda, 🙂
Ciaio Laura. per ..la figge, doveroso, era doveroso 🙂
San Valentino per la micetta che amo, dunque “un altro tipo di amore” mi ricordi mio fratello: “ma… ti vogliamo bene noi, e i tuoi nipoti, “.- “si’, lo so,non lo metto in dubbio, e vi ringrazio, mi volete anche addolcire la pillola…”. 🙂
A proposito di amore e della gatta, ti racconto questa. Prima che la micia venisse sterilizzata, capito’ che, tornato dal lavoro, parcheggiai la macchina davanti al cancello di casa mia, come al solito. E mi vidi la mia gatta sopra il trave in cemento del cancello che guardava in basso e miagolava verso il suo “spasimante”. L’altro gatto, guardava lei e miagolava. Passo’ un amico “guarda, la tua gatta fa l’amore…”. Io aprii il finestrino, “oh, ciao’..vedo, vedo..- poi aggiunsi: si’, guarda, Giulietta e Romeo…Romeeeo davvero..”. 🙂
Un bel gatto, lo chiamavo da quella volta “romeo”- Romeo pero’, veniva a mangiarsi la roba che mettevo per Lina, non era solo amore. Ciao Laura, buona serata 🙂
Il cibo per gli animali e’ vero amore, 😀 😀 😀 ciao Marghian, 🙂
Dopo che le ho dato il cibo, mangia poi mi viene di nuovo appresso. Anche le carezze agli animali sono vero amore. E a lei piacciono le carezze. Me le chiede, e di fa capire quando.le vuole. E io gliele do, dalla testolina alla coda . Ciao 🙂
Willy e’ un cagnolino adorabile, lo amo tantissimo, le coccole sono all’ordine del giorno ma all’ora della pappa non vede null’altro che la ciotola, 😀
quanti ottimi dolci! Non immagini quanto mi facciano gola, ma c’è da stare un po’attenti altrimenti ingrasso 🙂 ..e il tuo cagnolino poi, simaticissimo 🙂 Che bello entrare un po’ così, nella tua vita e in mezzo ai tuoi ricordi… Ti mando un abbraccio grande e ti auguro un bell’inizio settimana 🙂
Sempre attenti ai dolci, io passo mesi che non ne mangio poi ogni tanto la gola fa la sua parte, 😀 Grazie cara, auguro anche a te una bella settimana, ❤
Hai fritto tutta la mia anima infantile, l’hai spolverizzata con zucchero filato e l’hai fatta rivivere in me come una storia che risveglia quello che credevo sopito per sempre, Grazie Laura.
Sono contenta di averti ricordato la tua infanzia, i dolci sono terapeutici, l’ho sempre detto, un bacione, ❤
Cara Lauretta ieri era martedì grasso Ed io non ho potuto godere di tutte le tue Delizie perché mi era sfuggito il post😭
Per fortuna mi rifaccio gli occhi con tutte le meravigliose fotografie di paesaggi e soprattutto di quel Rubacuori di Willy.
Ti abbraccio forte forte ❤🐶
Dolce Shera, ti abbraccio tanto con Sally, forte forte, ❤
Buonanotte e sogni d’oro❤🐶
Notte bellissima a te, ❤
🍵🍵🌷
❤ ❤ ❤
Ciao Fatina dei dolcetti …
è sempre bello entrare nel tuo mondo ed essere accolti con un sorriso, con le braccia dell’amicizia e della condivisione.
La normalità ci manca e tu sei capace di ricostruirla per una manciata di minuti che scaldano il cuore.
Ti abbraccio, forte, forte, forte … serena domenica …
Dolce amica, ti abbraccio tanto anch’io e grazie per le belle parole, ❤
BUONA DOMENICA
Grazie, anche a te, buona serata 🙂
🙂
Che meravigliaaa. Buonissimo tutto e bellissime le fotografie di questa tua ultima postata. Wow, impossibile dire chi sia più fotogenico tra te e Willy… Siete meravigliosi come sempre. E poi quella chicca speciale della tua gioventù… ti lovvo.
Grazie cara, un bacione grande, anche io ti lovvo, tantissimo, ❤
Ricordare i momenti felici..con gli odori dei dolcetti e tutto una goduria per il benessere, specialmente di questi tempi.
Il tutto poi con la compagnia del tuo piccolo pelosetto coccoloso,
davvero una bella atmosfera di serenità.
Grazie carissima per l’amore che ci metti sempre.
Tante coccole al tesoruccio bello..baci a te!😘❤
Dolce amica mia, ti ringrazio di cuore, ti mando un bacione, ❤
‘notte Laura, ciao 🙂
🙂
buonanotte
Che golosità questo post!
I dolci del carnevale sono irresistibili, i tuoi solo a vederli….mhmmm…👏👏👏
Quest anno il carnevale praticamente è saltato, nulla causa covid e a me che piace ballare è pesato. Non ti dico poi ai bambini a scuola, abituati alle festicciole in maschera. Ma all’acquisto di qualche dolcetto tipico-e rigorosamente fritto- non ho rinunciato.
Un caro abbraccio🤗😘
Anche qua non hanno fatto nulla per Carnevale ma i dolcetti ci hanno consolato, 😀 Grazie cara, un abbraccio grande, ❤
Lot of beautiful and yummy pictures!
Grazie 🙂
hab ein gutes Wochenende, Klaus
Buon weekend anche a te, 🙂
Ciao dolcissima Laura, purtroppo non sono sempre sul blog e mi perdo i tuoi bellissimi articoli, carnevale anche per quest’anno è andato, ma i dolcetti si possono sempre preparare 😉
Ti auguro un buon week end ed alla prossima
Ciao Mirna, e’ sempre un piacere leggerti, non preoccuparti l’importante e’ stare bene, ti abbraccio e grazie del passaggio, buon weekend a te, ❤
Non sono mai riuscita a fare le frittelle come le faceva mia mamma: erano speciali ed è un ricordo bellissimo che conservo tra i tanti.
Il tuo excursus carnevalesco mi ha fatto venire l’acquolina in bocca!
Complimenti!
I dolci delle nostre mamme sono ineguagliabili, ti ringrazio di cuore, un abbraccio, 🙂
Contraccambio l’abbraccio! Grazie a te
🙂
ciao Laura aspetto le tue ricette pasquali. Buonanotte bisous
Arrivano presto le ricette, ti abbraccio cara, buonanotte, ❤
❤
buona domenica mia cara 🙂
Ciao cara, buon inizio settimana, ❤
❤
Ciao Laura. Starai sul punto di preparare un po’ di dolci e squisitezze per la Pasqua, e relativo post… ciao, buona domenica 🙂
A breve il post, ciao Marghian, buon inizio settimana, 🙂
Fantastico blog, ti seguo ♡♡♡
❤ ❤ ❤
Fantastico blog, ti seguo cara
Grazie, 🙂
Buonasera
🙂
ciao Laura, fai dolcetti domani? 🙂 Sono passata per un salutino 😉
Si, faccio dolcetti, scrivero’ il post , a presto, baci cara, ❤
allora torno prestissimo a leggerti. Io vorrei provare le zeppole.. non le ho mai fatte 🙂
Sono buonissime, la ricetta di quelle di San Giuseppe e’ qua, https://laurarosa3892.wordpress.com/2013/03/20/zeppole-di-san-giuseppe/ :*
grazieeeee… 🙂
❤ ❤ ❤
Ciao laura. Ti ho risposto. Mi riferisco al commento, dove hai scritto “Ormai li avevi prenotati gli esami, non capisco perche’ devi rimandare..”. Magari hai letto la risposta, ma HO CORRETTO. No, non erano prenotati gli esami, a fare i prelievi si va liberamente (in zona arancione o rossa invece no, si deve prenotare). Prenotato e’ il ricovero, a cagliari, quello si’, per il 7 di aprile. Se non cambiano (mi faranno sapere). In sostanza ti ho scritto questo.
Bella la gatta vero? Ciao, buon fine settimana 🙂
Grazie, la gatta e’ meravigliosa, buona serata caro Marghian, 🙂
Willy🤗 che tenero
Grazie, 🙂
Buona serata mia cara Laura 🙂
Bacissimi cara, ❤
le rondelle…gnammmm…sò bone
Molto buone!!! 🙂
Un salutone a Willyyyy
Grazie caro Cix, 🙂
Bon Week-End
Belle LAURA
Voici la fin de semaine
Fini le boulot ! Bonjour le repos
Profite un maximum de ces 2 jours de repos
Je te souhaite un bon samedi plein de surprises
Et une bonne journée de dimanche reposante
Lundi sera vite là
Ainsi va la vie
Je te souhaite déjà un bon lundi et un belle semaine
à venir
Et avoir un grand plaisir à te retrouver
prochainement sur ton délicieux blog
Bises d’un ami qui t’apprécie
Grazie caro amico, un abbraccio 🙂
Fantastic and fun 🙂
Grazie 🙂
Notre amitié est précieuse
Car elle me rend heureux
Tu es mon meilleur(e) ami(e)
Car tu es ici
Tu m’as tendu la main
Par tes écris tes mots
Tu as renversé mon destin
Sans toi je ne suis rien
Et avec toi je suis si bien
Cela me fais toujours plaisir de te laisser un petit mot
Ou une image
A toi mon ami(e) belle journée bise