Sono passati 7 mesi dall’ultimo post che ho pubblicato, quasi un parto ma quel maledetto virus fa sentire ancora la sua presenza, anzi, non e’ mai andato via! Siamo di nuovo allo stesso punto di quando scrivevo ad aprile, speriamo che tutto torni alla normalita’! Dobbiamo aver pazienza, usare cautela, proteggere noi stessi e gli altri usando un po’ d’intelligenza cosa che a quanto leggo manca a un po’ di persone, non riesco a capire perche’ certa gente anche famosa e importante come politici, persone dello spettacolo e altri si comportano da scellerati! Come tante persone del mio paesello esco solo per spese e per necessita’ con la speranza che ci saranno momenti migliori. Naturalmente parlo per me che sono a casa dal lavoro, vorrei che non si arrivi a un blocco totale ma ho poche speranze, muore troppa gente e questo non e’ giusto, la salute e’ un bene prezioso e riguarda tutti noi! La mia vicina mi ha regalato delle mele cotogne, tutti gli anni mi omaggia di questi frutti buonissimi che sono ottimi per preparare la marmellata che ho fatto per questa
torta deliziosa!
Ingredienti
1 kg mele cotogne
100 g zucchero
250 g farina
3 uova
2 cucchiai miele
1 limone bio
100 gr noci pestate grossolanamente
q.b. latte
q.b. burro
3 cucchiai olio d’oliva evo
1/2 bustina lievito vanigliato
q.b. acqua
q.b. farina
qualche cucchiaio liquido di cottura delle mele cotogne
Preparazione
Pulite le mele cotogne e tagliatele a fette grosse . Pesate lo zucchero e tenetene da parte 2/3 rispetto al peso delle mele cotogne a fette. Mettete in un tegame le mele cotogne assieme alla quantità di zucchero che avete messo da parte e ricoprite d’acqua. Fate cuocere fino a quando non diventano tenere. Fatele sgocciolare dal liquido e lasciatele raffreddare. A parte sbattete in una ciotola le uova con lo zucchero che vi è rimasto. Aggiungete a poco a poco la farina, qualche cucchiaiata del liquido delle mele cotogne, l’olio, il miele, le noci, la buccia grattugiata, il latte se necessario e per ultimo il lievito. Amalgamate bene il tutto.Accendete il forno a 180°, versate l’impasto in una teglia imburrata e infarinata.
Sistemate a corona le fette di mele cotogne. Spolverizzate con dell’altro zucchero e qualche fiocchetto di burro. Fate cuocere per circa 30 minuti, dipende dal forno. Questa ricetta l’ho copiata dal sito “Il giornale del cibo” , naturalmente io l’ho preparata con la mia marmellata!
E’ molto soffice e buonissima, provatela. In questi mesi ho preparato marmellate, conserve, vi metto il link delle ricette, qua la marmellata, qua la conserva, in attesa delle feste per altre ricette vi posto le foto che ho fatto in questo lungo periodo di assenza dal blog ma non da voi che leggo sempre con molto piacere!
Ecco Willy con frutta in versione relax
qua c’e’ Willy vanitoso con occhiali firmati
ed ecco il bellissimo Monferrato, foto fatte a settembre quando si poteva ancora girare in moto,
per una sosta
all’ombrail castello nel verde
adoro vivere in questo paradiso, ❤
Vi abbraccio forte, ci sentiamo presto, vi lascio questo video di Willy che ama il vento 😀
oddio che buona! sembra così soffice e profumata! buona serata 🙂
Ciao Giusy, e’ buonissima, buona serata a te e grazie, 🙂
o me ne mandi un pezzo o la rifaccio :-p
E’ finita, figurati in questa casa non esiste la parola, avanzo, 😀
meglio così! appena possibile la replico 🙂 grazie per la ricetta
Grazie a te del passaggio, fammi sapere, 🙂
Per meno abbiamo la tua ricetta per questa torta per passare il brutto momento. È incomprensibile vedere come ci siano persone così irresponsabili da mettere in pericolo la salute degli altri. Questa pandemia ha portato alla luce il meglio e il peggio degli esseri umani.
È bello rileggerti e ti lasceremo un buon sapore in bocca con le tue ricette.
Un grande abbraccio
Manuel Angel
Ciao Manuel, hai ragione, diciamo che i peggio sono pochi, 😀 ricambio l’abbraccio, buona serata, 🙂
Muchas gracias
🙂
Adoro la torta con la marmellata di mele cotogne. Bravissima come sempre buon pomeriggio bisous
Ciao Jalesh cara, sono contenta di leggerti, grazie di cuore, ❤
❤
Com’è simpatico! 🙂

Tutti i cani amano il vento, secondo me. Guarda qui Puck come lascia che gli faccia… svolazzare le orecchie:
😀
Ciao!
😀 che bello Puck, ciao Claudio, grazie e buona serata, 🙂
Bellissima Ciaro. xxxx
David che bello leggerti, ciao, 🙂
🤣🤣🤣🤩che tenerezza… Io e le torte siamo su due pianeti diversi… Mi viene solo la crostata… Eppure la torta di mele la amo❤
Prova a farla Ale, chissa’, magari ti vengono anche le torte di mele, grazie stellina bella tanti baci, ❤
Ci provo davvero… ☺
🙂
Ben tornata Laura. La mia pianta di cotogne è defunta l’anno scorso, peccato. E le cotogne qui non le troviamo al supermercato. Per molti anni ho fatto la marmellata e la gelatina di cotogne, ne cuocevo anche le fettine al forno, con lo zucchero di canna e i fiori di lavanda per profumarle, oppure i cubetti di cotogne in casseruola con vino rosso, scorza di limone, cannella e chiodi di garofano, un dessert molto amato da mio marito.
Buon inizio settimana.
Devo provare quelle con il vino rosso, grazie cara, bacioni, ❤
C’è da perdersi ed immergersi in questo angolo culinario, Laura! Complimenti! Buon inizio di settimana… 🙂
Ros
Grazie cara, bacioni, ❤
… e non solo…
❤
GRAZIE
Grazie a te, 🙂
😉
che odore di mele appena sfornate! slurp!! IL buon cibo non facciamocelo togliere ;-))
Hai ragione, bacioni cara, grazie del passaggio, ❤
Eccoti Lauretta che belli!!!
Tanti mesi ed è come il gioco dell’oca ovvero ritorna alla casella di partenza oppure vai alla panchina.
Ecco le mele cotogne non mi pare di averle ancora viste ma aspetterò in quella attesa che fa più dolce il desiderio.
Willy e un amore e tu lo sei con lui.
Bacibacissimi ❤❤❤
Grazie amica cara, ti mando un bacione, ❤
Notte e tanti abbracci ❤🐶
Bacissimi cara, ❤
Piove. Cappuccino x due 🍵🍵🌹
Grazie, 🙂 oggi c’era un sole bellissimo, 🙂
Io vorrei fare un passato di verdure, ma ho bisogno di qualche dritta…davvero, sono uno tsunami in cucina (una frana e’ poco, se cade in mare lo fa troppo piccolo, lo tsunami 🙂 ).
Bravissima Laura, ed e’ vero, anche se te lo scrive uno che non distingue un tegame da una scodella. 🙂
Ciao, buona serata
Ma sei bravissimo in tutto Marghian, vuoi fare un passato, questo e’ buono e delicato, https://laurarosa3892.wordpress.com/2011/01/07/crema-di-porri-con-patate-e-carote/ grazie delle belle parole, un abbraccio, 🙂
Ah, grazie, non avevo ancora visto questo link.Io ho usato (fatto anche l’altro ieri sera) la ricetta della mia sister, verdura mista cotta (cioe’, *cotta dopo, presa cruda in buste), olio e sale. Aggiungendovi in cottura un po’ di olio e sale, poi l’ho passata (se no che passato e’?)? Nel mio caso il solo scopo e’ poter mangaire la verdura senza “grumi” o scorie per i diverticoli: un pezzo di lattuga che si incastra in un’ansa intestinale rimane li’, fermenta e genera casino. Quindi, aggiungendoci del brodo vegetale di quelli in brick, praticamente ne vien fuori un brodo denso, da metterci anche del pane (zuppa) o, come faccio sempre io, delle stelline o fregole (una minestra minestra di brodo denso di verdura, senza grumi perche’ ben passata). Devo evitare le insalate normali (perche’ pezzi di verdura si incastrano in un diverticolo e sono cavoli, cavoli anche se si tratta di lattuga 🙂 ). Poi, come dieta in generale, la frutta, anche a meta’ mattina- ma non merenda pomeridiana, dopo i pasti frutta e yogurt zero grassi, come secondo fettine sottili di pollo (non tutti i giorni), tacchino, piu’ raramente costine di maiale. Mai pasta la sera, ma minestra con brodo di carne alternata a quella con il passato di verdure. Fai il confronto con altri uomini soli: scatolette, scatolette, scatolette. Io, almeno..eh? Qualcuna anche io, ma solo per la pasta al tonno, magari una scatoletta di tonno dopo la minestra, o dopo la pasta. Ho anche delle scatolette di simmenthal, ma per usarle “di riserva” nel caso mi dimentichi di togliere dal freezer una fettina. Ogni portata poi, contenuta secondo i dettami delle dottoresse (tutte figge eh? Che combinazione…. 🙂 ) che mi seguono per il diabate, per il rene e fegato. Ah, zero alcolici, neanche vino (per mia scelta). Ciao 🙂
Ti nutri molto bene, bravissimo Marghian, troppo importante la salute, un abbraccio e buon weekend, 🙂
Sei tu, immagino, che canti e parli, nel video del cane? Lietissimo, di sentire la tua voce, ciao Laura 🙂
Grazie caro Marghian, se vengo in Sardegna facciamo un duetto mentre suoni la chitarra, che bello, 🙂
Certo! Magari tu canti in piemontese e io in sardo, poi invertiamo le parti 🙂 “… il duo “LauraMarghian” in concerto…” 🙂
😀 io non so il piemontese, 😀
Cara Laura tuoi post sono tutti meravigliosi!
Le tue riflessioni, le ricette, Willy… è bellissimo passare da te!
Grazie per le tue visite, un ciao affettuoso e un augurio per tante cose positive! 🙂
E’ bello passare anche da te Viola, grazie, tanti baci, ❤
Grazie! 💚🌸🎵
❤
Ciao Fatina dei dolcetti …
leggerti è bellissimo, scorrere le immagini ancor di più!
Sento mie le tue parole sulla situazione attuale, comprese le paure e le speranze.
Il virus continua a correre, prendendosi beffa dei negazionisti, di chi ci ironizza in una canzone che offende chi lotta e chi piange, di chi pensa – a me non capiterà mai! –
Io vivo una paura incontrollata per i miei genitori, tanto che da loro non sono mai andata senza una mascherina ffp3, evitando di bere anche un caffè per non toglierla.
Siamo la regione con il più basso RT, eppure, i contagi non cessano, e si teme che gli ospedali collassino.
Mia zia, che non vedevamo da marzo, si è infettata, non si è capito come, visto che vive sola e in una realtà piccola, è stata spedita a SS perchè CA al crollo.
Confido nell’amore per la collettività, nel fare le persone SERIE fino in fondo per un tempo ridotto.
Aspetto il giorno di poter portare un fiore sulla tomba del Covid …
Ti abbraccio forte, tvb.
Speriamo Carla, se ne deve andare questo maledetto virus, un abbraccio cara, grazie delle belle parole e coccola con le parole i tuoi genitori, fai bene a stare attenta, ❤
Spaciously fertile, image, a ripening for the heart! Blessings!
Grazie, un abbraccio, 🙂
Arrivo in ritardo, ma leggerti è sempre un piacere, ottima la ricetta, bellissime le foto e carinissimo Willy ❤
Mirna cara ti ringrazio di cuore, tanti baci, ❤
❤
che bel post Laura, grazie delle ricette e Willy è uno splendore 🙂 Buon sabato
Sei un tesoro, grazie di cuore, adoro il tuo spicchio di cielo, ❤
wow..che bel complimento! Sei davvero molto cara, grazie. Anche il tuo blog è adorabile e ci si trovano un’infinità di belle cose da leggere :-)<3
Grazie, bacioni e buona domenica, ❤
Buona domenica anche a te 🙂
hab das Rezept gleich weiter geleitet, weiter eine gute Woche, Klaus
Bravo Klaus, buona settimana anche a te, fammi poi sapere com’e’ venuta la tua torta, un abbraccio, 🙂
Cara Laura, bentrovata!
Non amo molto le mele cotogne ma è inutile dire che la tua torta fa venire l’acquolina in bocca. In questo periodo preparo spesso le mele dell’Etna al forno con il miele, la cannella e i chiodi di garofano. A dire il vero le preparo per profumare tutta la casa però l’indomani le mele sono sparite, gustate da tutta la famiglia allargata. 🙂
per il resto….tu sei diventata arancione e io gialla.Non sono convinta, non lo sono per nulla e, a parte la scuola, mi comporto come se vivessi in zona rossa. Temo che l’allentamento di questi ultimi giorni sia solo una decisione nata per salvare l’economia, che è importante ma la salute lo è di più.
Ti abbraccio,
Marirò
Chissa’ che buone le tue mele! Mariro’ cara la penso come te, anch’io io vivo come fosse zona rossa, grazie del passaggio ti abbraccio tanto ❤
Ricette, dolciumi, colori pastello, mi sembra di tornare bambino al Nord. Ma è trascorso troppo tempo. Io ho rimesso in rete questo mio blog. Se vuoi visitarlo magari mentre mangi una fetta di torta sei la benvenuta. Ciao
Grazie di cuore, leggo volentieri il tuo blog, 🙂
https://inventiumdotme.wordpress.com/
sempre torte buonissime tu! Un abbraccio cara Laura ❤
Roberta che bello leggerti, come stai? Ti abbraccio tanto, baci, ❤
Ciao Laura. E cosi’, da te sta nevicando, come ho visto anche da un messaggio what’s app inviatomi da un paesino (ora non ricordo il nome) vicino a Torino. IO desidero tanto vedere la neve, strano vero, per un amante dell’estate? E’ che qui da me, in pianura vicino alla costa, a 10 km da essa, nevica una volta ogni molti anni. Ti posso addirittura scrivere gli anni in cui e’ nevicato qui: “1956”, “1965”, ragguardevole (dopo alcune nevicate non tanto evidenti) quella del 1985, forse da allora non vedo neve. Esclusa la neve che vidi da militare in Friuli nel 1973-74, ed esclusi ovviamente i natali -capodanno a Torino, si capisce 🙂
A proposito di neve, se me lo consenti, prendo col programma l’immagine dallo sfondo del tuo blog, gli alberi e la neve che cade, ci metto una musica e qualche pensierino di introduzione, posso? Ciao 🙂
Certo che puoi, che bello, mi fa piacere, il prossimo post di Natale metto le foto della neve che ho fatto, adesso comunque piove e la neve e’ sparita ma penso che nevichera’ ancora, un abbraccio caro Marghian, buona domenica, 🙂
Wishing you and yours a safe and Merry Christmas.
Grazie Carl, tanti auguri a te, 🙂
sembra buonissima, grazie proverò a farla anche se non sono molto brava con i dolci ^_^°
Willy è stupendissimo ❤
Grazie anche per i bei paesaggi, servono proprio in questo periodo
baci e buona serata 😘
Grazie a te Sara. vedrai che passeranno questi momenti, ti abbraccio tanto, ❤
GRAZIE 🙂
A te 🙂
😉
Adoro preparare le marmellate di cotogne, in campagna abbiamo un nell’albero di cotogne.
Adoro anche questo tuo pelosetto che se né sta tutto beato a godersi il bello della vita..dovremmo prendere esempio da lui.🥰
Abbraccione cara Lauretta❤
Hai ragione Caterina, gli animali sono esempi di vita, bacioni cara ❤
Merry Christmas
Anche a te Carl, tanti auguri, 🙂
BONJOUR LAURA
Que l’année nouvelle soit comme une caresse
Illuminée par les sourires de ceux que vous aimez
Que leur gentillesse vous couvre de tendresse
Année de joie et de plaisirs chaque jour partagés
Bisous Bernard
Ciao Bernard, tanti auguri, grazie di cuore, 🙂